Manovra 2020, presentato emendamento su prepensionamenti giornalisti e grafici/poligrafici

Ineludibile il rapporto minimo di 1 assunzione a tempo indeterminato – ogni 2 prepensionati – di giovani “con un’età non superiore ai 35 anni”, giornalisti o soggetti con “competenze professionali coerenti con la realizzazione dei programmi di riconversione digitale”.

Spunta anche una norma (l’articolo 45-bis) sui prepensionamenti di giornalisti e poligrafici tra gli emendamenti alla legge di bilancio, a firma dei relatori, depositati in commissione Bilancio del Senato e che verranno votati in aula entro la fine di questa settimana.

Potranno accedere ai prepensionamenti quelle aziende che “abbiano presentato dopo il 31 dicembre 2019 piani di ristrutturazione o di riorganizzazione aziendale” a patto che sia prevista la contestuale assunzione “nel rapporto minimo di 1 assunzione a tempo indeterminato ogni 2 prepensionati, di giovani di età non superiore ai 35 anni, giornalisti o soggetti in possesso di competenze professionali coerenti con il progetto di rilancio, riconversione digitale e sviluppo aziendale, oppure “giovani giornalisti che abbiano già in essere con l’azienda o gruppo editoriale, rapporti di lavoro autonomo, anche in forma di collaborazione coordinata e continuativa”.

Resta il divieto da parte dell’azienda interessata o di altre aziende dello stesso gruppo, di instaurare con i prepensionati rapporti di lavoro dipendente o di co.co.co. o di cessione dei diritti d’autore, “pena la revoca del finanziamento concesso”.

Nell’emendamento sono previsti, inoltre, i prepensionamenti per i poligrafici. Viene ribadita la finestra temporale 2020-2023 per le uscite anticipate, con almeno 35 anni di anzianità contributiva, sia per i dipendenti di case editrici sia per quelli di imprese stampatrici di quotidiani. Posto che queste aziende presentino un piano di riorganizzazione o ristrutturazione aziendale “in presenza di crisi” in data compresa tra il 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2023.

Complessivamente vengono messe a disposizione risorse per oltre 90 milioni di euro in 8 anni.

(Foto in alto: Vertice sulla Manovra, conferenza stampa del Presidente Conte e del Ministro Gualtieri, da www.governo.it)