“La Stella e la Croce”, un libro di Domenico Volpi

Illustrazioni di Paolo del Vaglio, introduzione di Francesco Saverio Vetere.

Il libro di Domenico Volpi, con le illustrazioni di Paolo del Vaglio, fresco di stampa per i tipi di Edizioni Moderna – Ravenna, offre uno sguardo attento ed ironico alle virtù e alle povertà dell’animo umano, quasi una sorta di disinganno, che sembrano accompagnare la vita, i racconti e le poesie che l’autore ha composto in queste pagine.

Un animo gentile, intimamente religioso che ci conduce, quasi in punta di piedi a ragionare sulla intuizione della nostra vita, ad uscire da quel che solo appare, per condurci ad una riflessione più intima sul senso e sui valori che dovrebbero accompagnarla.

Non è un caso che la maggior parte degli scritti del libro, si concentri su due eventi, il Natale e la Pasqua, che segnano la nascita e la morte, il sacrificio e l’altruismo, il riconoscere l’altro come qualcosa di sé e non diverso da sé.

Nella parte che descrive “i personaggi del presepe”, racconta con doviziosa maestria tutti gli attori della Nascita. A tutti assegna un ruolo, indistintamente.

Ritroviamo nella “Favola del bue” il concetto millenario della sopraffazione, della supremazia rivendicata dal bue nei confronti dell’asinello. Che alla fine si conclude con una considerazione del bue che suon da monito a tutti: “Forse Qualcuno ci ha voluti insieme per farci diventar d’unione il seme, perché il calor della diversità sia di segnale alla umanità”.

Non è un caso che Domenico Volpi, attento studioso, che ha impegnato la sua vita professionale, rivolgendo le sue produzioni e attività nei confronti delle nuove generazioni, anche in questa raccolta, sappia in ogni brano, sia esso poesia o racconto, ricondurre il lettore alla ricerca di una morale, anche in modo leggero e spesso scanzonato…

Il libro è arricchito dalle illustrazioni dell’indimenticabile umorista cattolico Paolo del Vaglio, tratte in gran parte dal suo libro “Dev’essere nato qualcuno…” (SEI,1995), per gentile concessione della moglie Bruna Mayer. Qui è Gesù il bambino che fa domande e intuisce situazioni. Ma il personaggio più noto scaturito dalla penna di del Vaglio è senz’altro l’angioletto Pigy, che ha avuto lunga vita sul quotidiano “Avvenire”.

La presente immagine è coperta da copyright Paolo del Vaglio

La prefazione è di Francesco Saverio Vetere, Segretario Generale USPI. Vetere ricorda gli anni di Volpi trascorsi all’USPI, ricoprendo varie cariche nella Unione fino ad essere nominato di recente Presidente onorario, e la sua abitudine di esprimere i propri auguri (natalizi o pasquali) agli amici e colleghi in occasione delle riunioni sociali, sotto forma di poesie leggere ma dense di significato.

«Gli auguri di Domenico Volpi rappresentano la continuità di USPI, nei valori, nell’azione. – scrive VetereScandiscono il tempo del nostro impegno. Sono richiami discreti, delicati, che ci fanno sorridere come bambini contenti e alzare la testa come uomini che devono,fino in fondo, fare il proprio dovere. Questi messaggi possono provenire solo da chi possiede vastissima cultura e profonda spiritualità. Non sono mai stati molti, nella storia, gli uomini di questo livello.

Siamo felici, tutti noi di USPI, di veder pubblicati alcuni dei suoi scritti. – conclude Vetere – Li diffonderemo, senza guardare alla fede e alle convinzioni personali che ognuno ha il diritto di avere, perché esistono messaggi che superano ogni differenza, abbattono ogni muro. Sono i messaggi che portano Amore e Conoscenza. Come sempre ha fatto Domenico Volpi, in ogni tempo e in ogni luogo in cui ha portato il suo impegno».

Un libro, quindi, da consigliare ad adulti e ragazzi, leggero come la piuma di Forrest Gump, profondo come il Vangelo di Pasolini.

***************

La Stella e la Croce

Domenico Volpi (di)

Edizioni Moderna – Ravenna

80 pagine – 11,7×20 cm, Euro 12,00

shop online: www.edizionimoderna.com