Intanto, sono oltre 500mila gli account di infra-tredicenni già bloccati o rimossi.
Con un comunicato – Doc-Web 9584923 del 12 maggio scorso – pubblicato sul proprio sito istituzionale, l’Autorità garante per la protezione dei dati personali è tornata sui provvedimenti d’urgenza adottati per impedire in maniera ancora più efficace l’accesso dei più piccoli al social network cinese.
Il Garante riconosce che TikTok si è impegnata ad adottare nuove misure sul mercato italiano per impedire in maniera ancora più efficace l’accesso dei bambini alla piattaforma.
Ma, secondo l’Autorità, le misure approntate a seguito dei provvedimenti d’urgenza adottati dal garante hanno portato risultati significativi ma non ancora sufficienti, considerata la rilevanza degli interessi in gioco.
Tra il 9 febbraio, inizio del blocco imposto dal Garante, e il 21 aprile sono stati più di 12 milioni e mezzo gli utenti italiani ai quali è stato chiesto di confermare di avere più di 13 anni per accedere alla piattaforma. Inoltre, sono stati oltre 500 mila gli utenti rimossi perché probabili infra-tredicenni.
Circa 400 mila perché hanno dichiarato un’età inferiore ai 13 anni e 140 mila attraverso una combinazione di moderazione e strumenti di segnalazione implementati all’interno dell’app.
Il Garante ha, quindi, chiesto a Tik Tok di mettere in campo una serie di ulteriori interventi al fine di tenere gli infratredicenni fuori dalla piattaforma.
Tik Tok si è impegnata a:
– garantire la cancellazione, entro 48 ore, degli account segnalati e che risultino, all’esito di verifiche, intestati a utenti al di sotto dei 13 anni di età.
– rafforzare i meccanismi di blocco dei dispositivi utilizzati dagli utenti infratredicenni per provare a accedere alla piattaforma.
– studiare e elaborare soluzioni, anche basate sulla intelligenza artificiale, che consentano di minimizzare il rischio che bambini al di sotto dei 13 anni di età utilizzino la piattaforma.
– lanciare nuove iniziative di comunicazione, sia in app che attraverso radio e giornali, allo scopo di educare a un uso consapevole e sicuro della piattaforma. E ricordare che la piattaforma non è adatta a un pubblico di infratredicenni.
– studiare e elaborare una nuova informativa realizzata con linguaggio semplice e con modalità interattive e coinvolgenti dedicata agli utenti minorenni. Anche utilizzando modalità multimediali o nuove soluzioni idonee a rafforzare le opportunità che i minorenni prendano effettivamente conoscenza del contenuto di tale informativa.
– condividere con il Garante, dati e informazioni relative all’efficacia delle diverse misure adottate, al fine di collaborare nell’identificazione di misure efficaci e capaci di contenere il fenomeno.
“Il Garante – conclude il documento – vigilerà sull’adempimento da parte di Tik Tok in relazione agli impegni assunti e proseguirà nella sua attività di indagine e verifica nell’ambito dei procedimenti già avviati nei confronti della piattaforma”.
LA SPEZIA (ITALPRESS) - La Nazionale under 21 chiude il suo 2024 con un pareggio…
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - Il Parlamento europeo ha tenuto una sessione plenaria straordinaria con il…
Stop notizie su Ricerca Google, Discovery e News. Test momentaneo senza variazione di pagamenti in…
NAPOLI (ITALPRESS) - Intesa Sanpaolo incontra oggi 800 studenti all'Università degli Studi di Napoli Federico…
PALERMO (ITALPRESS) - L'intelligenza artificiale per la transizione digitale e sostenibile delle imprese è stato…
NAPOLI (ITALPRESS) - Intesa Sanpaolo incontra oggi 800 studenti all'Università degli Studi di Napoli Federico…