Il ‘Decreto Sostegni-bis’ slitta ancora di almeno una settimana

Il nodo ‘ristori’ è stato risolto, ma il nuovo decreto ‘sostegni-bis’ slitta ancora.

Evidentemente la maggioranza deve ancora trovare l’accordo.

Ancora posticipato il Decreto “Sostegni-bis”

Il Consiglio dei ministri n. 18 del 12 maggio scorso che avrebbe dovuto esaminare il provvedimento non ha affrontato il tema.

Neppure era all’ordine del giorno nella riunione del Consiglio n. 19 di ieri 17 maggio, nella quale si è esaminato invece il decreto-legge “Misure urgenti relative all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, concernente l’anticipo del calendario delle “riaperture”.

Il ritardo

E non c’è ancora sicurezza di quando il piano verrà presentato, come invece annunciato dal premier Mario Draghi alla Camera, accumulando un ulteriore ritardo rispetto alla iniziale tabella di marcia, considerando che il DEF lo indicava originariamente addirittura a fine aprile.

Il Ministero del lavoro

I Ministeri stanno facendo il punto sulle misure proposte e su quelle che effettivamente troveranno spazio nel provvedimento.

A cominciare dal dicastero guidato da Andrea Orlando che, spalleggiato dal Pd, punta a portare a casa nuove tutele per l’occupazione.

Da decidere il ruolo dell’Anpal

Ma non solo, Orlando punta a richiamare all’interno del suo ministero funzioni d’indirizzo e di coordinamento delle politiche attive finora attribuite all’Anpal, l’Agenzia guidata da Domenico Parisi, nominato da Luigi di Maio,  per importare in Italia l’esperienza americana dei centri per l’impiego. I famosi “navigator”.

In tal caso, l’Agenzia verrebbe di fatto commissariata e depotenziata, riallineandone la governance a quella delle agenzie fiscali.

A suo capo sarebbe dunque un direttore e non più un presidente; la norma comporterebbe peraltro un ripensamento del rapporto con il ministero del Lavoro, con la centralizzazione di alcuni compiti.

Altre norme sul lavoro

Sul fronte ‘lavoro’ si sta inoltre valutando un potenziale allargamento dei contratti di espansione, un rafforzamento della Naspi, oltre agli annunciati sgravi per chi nel turismo abbandona la CIG e punta alla rioccupazione. 

In arrivo

Visto, però, che il Consiglio dei Ministri di ieri ha deciso le nuove aperture, la platea dei beneficiari si potrebbe restringere.

Per questo motivo non è escluso che il decreto Sostegni-bis possa arrivare sul tavolo del CdM fra pochi giorni, più o meno a metà della prossima settimana.

(Foto il alto: fontana del cortile interno di Palazzo Chigi, tratta da www.governo.it)