Le spese per l’Intelligenza Artificiale (IA) aumentano ogni anno di più, ma Wall Street rimane scettica: ad oggi, non sembra esserci ritorno economico a breve-medio termine sui miliardi di investimenti per l’IA.
Le 5 big delle aziende tecnologiche mondiali continuano a puntare sull’IA e chiedono “pazienza agli investitori”, come si legge dal New York Times e il Financial Times. Nell’ultimo anno, la spesa per la nuova tecnologia sembra raddoppiare e il trend non accenna a diminuire.
Per la prima volta non si parla di ricavi
Le grandi aziende tecnologiche solitamente nei loro dati trimestrali parlano sempre di ricavi e utili, tuttavia ora non sembra essere rilevante. Nei primi commenti ai dati trimestrali di Alphabet/Google, Meta, Amazon, Microsoft e Apple si dà spazio, piuttosto agli investimenti.
“Le Big Tech dicono che i 100 miliardi di dollari spesi -nel primo semestre- nell’AI costituiscono solo l’inizio: le azioni delle imprese tech sono diventate molto volatili da quando Microsoft, Meta, Amazon e Google hanno fatto conoscere i forti aumenti nei loro investimenti in AI”, commenta il Financial Times.
Per il 2025, si prospetta un investimento complessivo delle aziende tech sull’IA di oltre 200 miliardi di dollari: insomma, si parla molto di spese, ma non si accenna a nessun guadagno.
Un salto nel vuoto?
Secondo il The Economics, il rischio peggiore che si possa correre nel mercato dell’IA è l’esaurimento della domanda finale del prodotto. In un suo articolo, intitolato “What could kill the $1trn artificial-intelligence boom?” (“Cosa potrebbe uccidere il boom da 1 trilione di dollari dell’IA?”), si evidenzia che questo mercato su cui le più grandi aziende tech stanno investendo potrebbe essere un fallimentare salto nel vuoto.
Se la cosiddetta “AI supply chain” perdesse i suoi potenziali utenti, le imprese in primis, i costi e le spese degli ultimi anni sarebbero vanificati.
Eppure, per molte imprese e per le Big Tech l’IA rappresenta il futuro e uno strumento che da anni si usa in moltissimi modi diversi e che ora si intende sviluppare. L’intenzione dei produttori di IA e delle Big Tech è di produrre prima e anticipare la grande richiesta del futuro. Infatti, Sundar Pichai, così come gli altri CEO delle Big 5 sottolinea che “il rischio di non investire abbastanza è drammaticamente superiore a quello di investire in eccesso”.
Articolo di T.S.