GPDP chiede a FB chiarimenti sulla campagna informativa per le elezioni

Il Garante della Protezione dei Dati Personali (GPDP) ha inviato a Facebook Italia (Meta) una richiesta urgente di chiarimenti in relazione alle attività intraprese dal social network riguardo alle prossime elezioni italiane.

La campagna informativa di FB

La campagna avviata da Meta è indirizzata espressamente agli utenti maggiorenni italiani. Sarebbe volta a contrastare le interferenze e rimuovere i contenuti che disincentivano al voto.

Fra le iniziative intraprese da Meta vi sarebbero la collaborazione con organizzazioni indipendenti di factchecking e l’utilizzo di un Centro operativo virtuale per identificare in tempo reale potenziali minacce.

Il monito del Garante della privacy

Alla luce della precedente sanzione comminata a Facebook per il caso “Cambridge Analytica”, il GPDP ricorda che “è necessario prestare particolare attenzione al trattamento di dati idonei a rivelare le opinioni politiche degli interessati e al rispetto della libera manifestazione del pensiero”.

Questo il motivo principale per cui Facebook sarà tenuta a fornire informazioni puntuali sull’iniziativa. Nel dettaglio dovrà chiarire la natura e le modalità dei trattamenti di dati su eventuali accordi finalizzati all’invio di promemoria. Il chiarimento riguarderà anche gli adesivi su Instagram (sempre di proprietà del gruppo Meta) che riguardano le votazioni del 25 settembre.