Secondo trimestre estremamente positivo per Alphabet, casa madre di Google che chiude con utili e ricavi entrambi in positivo.
È il settore cloud che cresce e fa segnare grandi numeri all’azienda, nonostante non ci si aspettasse questo grande miglioramento per via dell’accordo fallito con Wiz, azienda di cybersicurezza.
“Continuiamo a cercare opportunità che ci consentano di diversificare il nostro portafoglio e continueremo a farlo”, ha detto Ruth Porat, Chief Financial Officer dell’azienda.
Crescita di oltre 10 punti percentuali in un trimestre
Incredibili i numeri di Big G in questo secondo trimestre. Rispetto agli stessi mesi del 2023, i ricavi sono aumentati del +14%, facendo salire il ricavato totale a 84,7 miliardi di dollari, ben oltre le aspettative degli analisti. L’utile addirittura è del +28%, ammontando a 18,4 miliardi.
Leggermente in ribasso rispetto allo stesso periodo dello scorso anno solo i ricavi da pubblicità: si raggiunge quota 64,6 miliardi, con un aumento del +11,1%, rispetto al +13% del 2023.
Enorme crescita per l’azienda di Mountain View che comunque registra una spesa di capitale del +91,4% per via della spinta sull’Intelligenza Artificiale di Google, Gemini.
Articolo di T.S.
