Entro il 2027, l’advertising digitale produrrà più del 70% dei ricavi totali del settore Entertainment & Media (E&M). Gli introiti derivanti dall’accesso a Internet si avvicineranno a $1.000 miliardi, mentre il consumo annuale di dati triplicherà.
Questo è quanto emerge dai dati del report “Global Entertainment & Media Outlook” di PwC.
La ricerca, svolta su 13 segmenti e 53 Paesi, analizza la situazione attuale del settore E&M per poi stimare le proiezioni dei prossimi 5 anni (dal 2023 al 2027).
L’advertising si conferma una componente chiave per la crescita del mercato E&M. Entro il 2027, la quota del digital rappresenterà quasi i tre quarti dei ricavi totali dell’intero settore. Quasi il 20% in più rispetto ai dati del 2018.
I profitti della pubblicità online aumentano a ritmi sostenuti ma, rispetto al passato, si distribuiscono in maniera meno concentrata. Infatti, sempre più operatori (siti di e-commerce e streaming online) acquisiscono potere, limitando il mercato dei grandi player come social media (Meta e TikTok) e piattaforme di ricerca (Google).
In questo contesto di rapido ridimensionamento e spostamento dei consumi, le aziende cercano opportunità di crescita nello sviluppo di tecnologie come l’Intelligenza Artificiale (IA).
“Secondo le stime, i ricavi digital nel 2027 saranno pari a quasi tre quarti del totale dei ricavi E&M. Al fine di cogliere pienamente le potenzialità di tale fenomeno, le società devono evolversi seguendo alcune direttrici principali come l’adozione di nuove tecnologie, l’acquisizione di nuove competenze”, commenta Maria Teresa Capobianco, Partner di PwC Italia.
Durante l’ultimo anno, l’instabilità geopolitica e l’inflazione hanno impattato duramente sui consumi. I dati dimostrano che le aziende abbiano ridimensionato di molto le proprie aspettative di crescita, focalizzandosi sull’ottimizzazione delle proprie risorse.
Sebbene, secondo il report, il settore E&M aumenterà fino a diventare un mercato da 2.800 miliardi di dollari, il tasso di crescita dei ricavi è destinato a diminuire costantemente nei prossimi cinque anni, a causa dell’indebolimento della capacità di spesa dei consumatori.
Si prevede, infatti, che il consumo per prodotti e servizi di E&M crescerà ad un tasso annuo composto del 2,4%.
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