
“Nel dna di una grande rete professionale come la nostra c’è il gene fondante del suo successo: la capacità di saper coniugare il valore della tradizione con la spinta verso l’innovazione. E’ per questo che – ha continuato Deiana, a nome di tutto l’Ufficio di Presidenza di Confassociazioni composto da Riccardo Alemanno, Franco Pagani, Federica De Pasquale – abbiamo lavorato per un grande rinnovamento del nostro modello organizzativo.
Un’operazione impegnativa perchè, pur nella continuità degli obiettivi strategici (visione di lungo periodo, collaborazione competitiva e crescita costante), abbiamo inserito nuove importanti professionalità manageriali che fossero in grado di sostenere, in termini di competenze e relazioni, i numeri complessivi che Confassociazioni ha raggiunto: 1 milione e 180mila iscritti, 678 associazioni di professionisti e imprese, 210 mila imprese con 5,1 dipendenti medi”. La nuova struttura di vertice di Confassociazioni a livello centrale e territoriale è fatta di circa 400 importanti protagonisti del nostro mondo professionale e imprenditoriale. “Persone di grande rilievo – ha evidenziato Deiana – al servizio di una grande rete che fa rappresentanza e business community come la nostra. Una rete di comando diffusa che avrà come obiettivi primari sia quello di continuare ad espandersi in termini qualitativi e quantitativi, sia quello di continuare ad investire da veri e propri azionisti la propria professionalità in Confassociazioni e nel Paese. Le premesse positive ci sono tutte: i nomi e le biografie presenti sul sito raccontano l’altissimo livello professionale e imprenditoriale di cui stiamo parlando”.
(ITALPRESS).