“L’Entertainment nel 2022”, il nuovo report di Comscore, afferma che il 96,2% della popolazione digitale italiana accede a siti o mobile app della categoria Entertainment.
Ben 39 milioni i visitatori. L’intrattenimento, dagli ultimi dati, sembra essere diventato una delle principali attività nella dieta mediatica digitale degli Italiani.
I dati
Il nostro Paese è, quindi, tra i mercati con i più alti livelli di penetrazione dell’online entertainment. Un minuto su cinque trascorso online viene infatti destinato a contenuti legati all’intrattenimento (20,4% sul totale tempo speso), secondo dietro solo ai Social Network (22,9%).
Rispetto al gennaio 2019, il tempo medio per visitatore spero sui siti o app di intrattenimento è cresciuto del +44%. Sicuramente la pandemia ha giocato un ruolo fondamentale in questa crescita, che però risulta essere ormai consolidata.
Il video online rappresenta la più diffusa tra le forme di intrattenimento digitale.
Mentre per quanto riguarda le differenze secondo il parametro dell’età, si nota come il consumo dei contenuti cambi in base alla fascia di riferimento.
Gli utenti tra i 18 e i 24 anni trascorrono oltre un’ora e venti al giorno su siti e mobile app di intrattenimento, più del triplo per esempio rispetto a quanto registrato sulla fascia di età 45+.
L’Accordo di collaborazione USPI – COMSCORE
Ricordiamo sempre ai nostri associati che USPI ha firmato un Accordo di collaborazione con COMSCORE, in vigore dal giugno 2018, che permette a tutti i soci di attivare la misurazione digitale del traffico dei propri giornali online.
Il servizio è completamente gratuito. Per attivarlo contattare gli uffici della Segreteria Generale.
In base a tale Accordo, inoltre, i dati saranno raccolti in un unico dato aggregato che offrirà, per la prima volta, la reale lettura del settore digitale dei giornali online iscritti USPI, di diverse dimensioni economiche e di larga diffusione sul territorio.
Si tratta di un comparto che copre, al momento, l’88,9% del totale degli utenti internet italiani. Di questo dato, il 95% si informa sulle testate associate a USPI tramite mobile.