Il Comitato di redazione (Cdr), in rappresentanza dei 210 giornalisti dipendenti e collaboratori ha sottoscritto insieme a Citynews un Contratto Integrativo Aziendale (CIA), si legge in una nota sul sito del gruppo editoriale con 50 testate sparse sul territorio nazionale.
In particolare, l’accordo redatto dalle parti, con l’assistenza di CISAL e USPI in qualità di organizzazioni rappresentative del settore e firmatarie del CCNL in uso in azienda, è stato approvato dal 94,8% dei votanti in un referendum confermativo.
“Siamo soddisfatti che il contratto integrativo sia stato accolto dai nostri giornalisti con entusiasmo”, ha commentato Luca Lani, CEO di Citynews. “Il confronto con il Cdr è stato estremamente costruttivo ed ha permesso di discutere ed indagare tutti i numerosi problemi del settore e della nostra realtà”.
Il CIA
“Il contratto prevede aumenti salariali, welfare integrativo, 24 assunzioni nel biennio, formazione, assistenza legale, premio di risultato finalizzato all’aumento della qualità”, si legge ancora nella nota.
In base ad un accordo tra azienda e Cdr, il contratto è stato valutato dai giornalisti di Citynews che lo hanno approvato tramite referendum. L’entrata in vigore è stata fissata per il 1° gennaio 2022, con validità triennale.
Nel dettaglio, l’integrazione al Contratto Collettivo Nazionale prevede, per tutti i giornalisti, diverse migliorie, come si legge sul sito del gruppo editoriale:
- Maggiorazione dei minimi salariali
Per tutti i Collaboratori redazionali con anzianità aziendale sopra i 2 anni è prevista una maggiorazione dei minimi salariali da 180 euro a 280 euro. Per i videoreporter sono previsti contributi spese forfettari per coprire i costi di spostamento necessari alla realizzazione dei video-servizi. Inoltre, per tutti i giornalisti dipendenti è prevista l’integrazione giornaliera con ticket restaurant. Sono infine previste maggiorazioni per il lavoro festivo o super-festivo migliorative;
- Piano occupazionale
Per il 2022 e 2023, il piano occupazionale prevede l’impegno di Citynews ad assumere 24 risorse distribuite nei due anni con preferenza sugli attuali collaboratori autonomi. 14 assunzioni sono già state effettuate nel mese di gennaio 2022;
- Premio di risultato
Con la finalità di aumentare la qualità del prodotto giornalistico e di condividere con i lavoratori i risultati aziendali è stato siglato un accordo con un premio di risultato di 1100 euro;
- Assistenza Legale penale e civile
Citynews si impegna a fornire gratuitamente assistenza legale ai propri giornalisti in caso di un loro coinvolgimento, sul lato passivo, in azioni legali, sia di natura civile che penale relative alla diffamazione;
- Assicurazione Sanitaria Integrativa e Welfare integrativo
Richiamando il protocollo d’intesa sottoscritto da CISAL e USPI con l’ente Enbic per l’assistenza sanitaria integrativa, Citynews si farà carico integralmente del versamento della quota in capo al lavoratore in aggiunta alla quota del versamento prevista a carico dell’editore.
Viene istituito un supporto economico pari a 1.500 euro annui che Citynews fornisce ai dipendenti che dovessero riscontrare una diagnosi oncologica. Il supporto è esteso anche nel caso in cui la patologia colpisca coniugi o figli minori di 30 anni. Questo supporto avrà la durata di 5 anni;
- Anticipazione TFR
Il giornalista, inoltre, avrà la possibilità di chiedere un’anticipazione di importo del proprio TFR, non superiore al 70% del trattamento maturato, senza limiti di anzianità aziendale e senza una motivazione;
- Codice di Condotta
È prevista l’osservanza da parte di tutti i giornalisti Citynews di un codice di condotta atto a tutelare i lettori sulla imparzialità, assenza di conflitti di interesse, e sulla trasparenza ed integrità della produzione giornalistica;
- Formazione
Citynews si impegnerà a fornire un piano di formazione annuale dei propri dipendenti. Formazione finalizzata all’aggiornamento e al consolidamento da parte del personale delle proprie competenze, attraverso l’uso delle tecnologie che Citynews mette a disposizione per l’espletamento del proprio lavoro. La formazione verrà svolta anche in modalità Training On the Job, rispondendo al bisogno organizzativo di aggiornare e specializzare le competenze in modo coerente e integrato rispetto alla realtà in cui il giornalista dipendente opera.