Chiude Google+, colpa di un bug e di uno scarso utilizzo

La chiusura è prevista fra 10 mesi, per dar tempo agli utenti di chiudere i loro profili.

Google chiuderà la versione consumer del proprio social network Google+ in seguito alla scoperta di un bug che ha consentito agli sviluppatori di app di accedere, per ben tre anni, ad informazioni sui profili privati degli utenti.

Un errore del software nel social network, infatti, ha dato agli sviluppatori esterni un potenziale accesso ai dati privati del profilo Google+ tra il 2015 e il marzo 2018, quando gli investigatori interni hanno scoperto e risolto il problema.

La falla di sicurezza, però, non è stata divulgata fino a quando l’accaduto non è stato svelato in un articolo di Douglas MacMillan e Robert McMillan sul Wall Street Journal, l’8 ottobre scorso.

Google ha segnalato di non aver trovato prove del fatto che degli sviluppatori fossero a conoscenza del bug o che si sia verificato un abuso. Tuttavia, fino a 500.000 profili Google+ sono stati interessati dalla vulnerabilità e 438 applicazioni potrebbero aver utilizzato l’API (Application programming interface): librerie software di un linguaggio di programmazione.

Secondo il giornale di New York, lo staff legale e politico di Google ha dichiarato che divulgare l’incidente avrebbe innescato “un interesse normativo indesiderato”.

Pochi minuti dopo le rivelazioni del Wall Street Journal sull’errore software, Google ha pubblicato sul suo blog una nota in cui annuncia la chiusura di Google+ per i consumatori e introduce nuovi strumenti di privacy per limitare gli sviluppatori e il loro uso di informazioni:

Sundar Pichai, Ceo di Google (da wikipedia. org, Autore Maurizio Pesce – licenza CC BY 2.0)

«Questa indaginesi legge nella notaha cristallizzato ciò che sappiamo da un po’ di tempo: mentre i nostri team di ingegneri hanno dedicato molto impegno alla creazione di Google+ nel corso degli anni, il nostro social network non ha raggiunto un ampio utilizzo da parte dei consumatori o degli sviluppatori e ha visto poche interazioni degli utenti con le app. La versione consumer di Google+ ha attualmente un utilizzo e un coinvolgimento bassi: il 90% delle sessioni utente di Google+ è inferiore a cinque secondi».

La chiusura è prevista fra 10 mesi, dando quindi abbastanza tempo agli utenti per chiudere i loro profili e salvare i post preferiti.