“Hanno garantito un’informazione puntuale e corretta al servizio del cittadino anche durante l’emergenza Covid-19”.
Il vicecapogruppo vicario della Lega alla Camera, Fabrizio Cecchetti, primo firmatario dell’ordine del giorno, continua la sua battaglia a sostegno dell’editoria locale e online.
Dopo la bocciatura in Commissione Bilancio della Camera dell’emendamento che prevedeva di destinare “400 milioni a fondo perduto alle imprese editoriali locali”, e con l’apposizione della fiducia in Aula di Montecitorio (e, quindi, l’impossibilità di ripresentazione dell’emendamento stesso), Cecchetti ha trasformato il proprio emendamento in un ordine del giorno che “impegna il governo a riconoscere il contributo a fondo perduto per questo settore in crisi nera”.
«L’emergenza Covid – ha sottolineato, ieri 8 luglio, Cecchetti all’Agenzia Askanews – ha messo ancora una volta in evidenza il ruolo dell’informazione locale sia cartacea che digitale. Ma la crisi economica, derivata dall’emergenza Covid, ha colpito anche il settore dell’informazione. Nel primo semestre del 2020 si stima una perdita di circa 403 milioni di euro per il calo degli investimenti pubblicitari e dei ricavi da vendita».
«Il decreto Rilancio – ha insistito il deputato firmatario dell’odg – avrebbe dovuto prestare maggiore attenzione al settore della stampa locale e quindi ipotizzare non solo un credito di imposta per gli investimenti pubblicitari, ma anche forme più dirette di contribuzione. Per esempio, un fondo tramite il quale evitare la chiusura di molte imprese editoriali, la perdita di posti di lavoro e il rischio concreto di una desertificazione del panorama dell’informazione e del pluralismo».
Secondo l’On. Cecchetti: «In un momento come questo, poi, non si possono dimenticare neanche le false informazioni che durante i periodi più acuti della pandemia spesso si diffondevano tramite i social network. Le fake news hanno imperversato in maniera massiccia fin dall’inizio dell’emergenza Coronavirus. In molti casi è toccato proprio all’editoria locale sconfessare certe ‘bufale’ riportando l’informazione sulla giusta rotta».
«Il pluralismo è sinonimo di democrazia. Per questo le testate locali hanno garantito un’informazione puntuale e corretta al servizio del cittadino e la Lega – ha concluso – continuerà a sostenerle e difenderle».
(foto in alto: Fabrizio Cecchetti, tratta da www.fabriziocecchetti.net)