La California è lo Stato della Silicon Valley, la patria della maggior parte degli Over The Top più influenti al mondo, soprattutto nella sfera social.
Lo Stato della California ha appena approvato una proposta di legge che obbliga le piattaforme social a mettere gli interessi dei bambini davanti ai loro profitti. “Devono considerare l’interesse superiore dei bambini nella progettazione, nello sviluppo e nella fornitura” dei loro servizi. “In caso di conflitto tra gli interessi commerciali e l’interesse superiore dei bambini, le aziende devono dare priorità alla privacy, alla sicurezza e al benessere dei bambini rispetto agli interessi commerciali”. È questo, in parole povere, quello che sancisce la nuova legge.
Gli obblighi da rispettare per le piattaforme
Nel dettaglio, le aziende in questione avranno l’obbligo di inserire sulle loro piattaforme delle impostazioni predefinite che garantiscano un elevato livello di protezione dei dati dei minori. Sarà vietato raccogliere qualsiasi informazione personale non necessaria per il corretto funzionamento del servizio.
Una volta approvato il testo, la legge dovrebbe entrare in vigore dal 2024.
Minori e social in Ue
La stessa Unione europea si sta muovendo da qualche tempo in questo senso.
Nel giugno scorso i Garanti della Privacy Ue, in un lavoro congiunto, hanno delineato cinque principi di correttezza per tutelare i minori sul web.