Banda larga, via libera Ue ad aiuti nel PNRR

L’Antitrust europea ha dato il via libera a un regime da 3,8 miliardi di euro, nel quadro delle norme dell’Ue in materia di aiuti di Stato, per la diffusione di reti gigabit ad alte prestazioni in zone in cui non esistono attualmente né sono previste reti (le cosiddette zone bianche, in cui non è presente alcuna connettività a banda ultralarga).

“La misura rientra in una strategia globale che l’Italia ha messo in atto per rispondere alle esigenze dei cittadini e delle imprese nel contesto della digitalizzazione del Paese e contribuirà inoltre a conseguire gli obiettivi strategici dell’Ue relativi alla transizione digitale”, spiega la Commissione Ue in una nota.

“Questo regime dello Stato italiano sosterrà lo sviluppo di reti ad alte prestazioni in zone che sono attualmente scarsamente servite in Italia e consentirà ai consumatori e alle imprese di accedere a servizi Internet di alta qualità, contribuendo alla crescita economica del Paese e garantendo nel contempo che la concorrenza non sia indebitamente falsata”, sottolinea nella nota la vicepresidente della Commissione Ue, Margrethe Vestager.