Le Associazioni degli editori di quotidiani, periodici e libri chiedono un intervento specifico al governo.
Il progressivo e vertiginoso aumento del prezzo della carta, in coincidenza al rincaro del costo energetico, sta mettendo in ginocchio la filiera editoriale.
Sul numero 3 del 23 febbraio 2022 del periodico AssograficInforma (quindicinale della Associazione Nazionale Italiana Industrie Grafiche Cartotecniche e Trasformatrici) sono pubblicate le eloquenti slide che fotografano il difficile momento.
I dati (provvisori) si riferiscono all’anno 2021:
Il prezzo della carta e cartone varia da -5,1 nel 2020 a +14,1 nel 2021. Il costo della stampa dei giornali (pur se ancora in negativo rispetto agli anni precedenti) risale da -18,9 a -5,1.
Aumento decisamente sostanzioso, inoltre, per le lavorazioni pre-stampa: da -16,0 (2020) a + 25,5 (2021).
Davanti a questi rincari, anche l’AIE (Associazione degli editori di libri) ha chiesto al governo un credito di imposta sull’acquisto di carta anche per l’editoria libraria.
Il termine per l’invio della domanda telematica è fissato nel periodo compreso tra il 1°…
Il contributo è revocato in ogni momento, nel caso in cui venga accertata l’insussistenza di…
RIMINI (ITALPRESS) - La Polizia di Stato di Rimini ha dato esecuzione, questa mattina, all'ordinanza…
ROMA (ITALPRESS) - "Deciderò più avanti se ricandidarmi. Potrò dare rassicurazioni nel momento in cui…
GENOVA (ITALPRESS) - Nel cantiere di Vado Ligure proseguono ininterrottamente i lavori per la realizzazione…
Nel Rapporto Ue spicca in negativo l’Italia, in cui meno del 50% della popolazione possiede…