Domani, 30 novembre 2022, scade il termine ultimo per l’invio dell’Informativa Economica di Sistema (IES).
Dopo una prima scadenza fissata per il 31 ottobre, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) aveva rimandato il termine al 30 novembre a causa di problematiche sul sistema per l’invio della comunicazione.
Da due anni, infatti, la procedura di invio della IES è totalmente telematico.
ACCESSO AI SERVIZI PER LA COMPILAZIONE DELLA IES:
È necessario procedere alla registrazione del Soggetto giuridico tramite Rappresentante legale/Referente:
Per i rappresentanti legali/referenti di diritto italiano (o equiparati) le modalità di autenticazione sono esclusivamente quelle indicate con gli acronimi SPID, CIE e TS-CNS. [Manuale registrazione utente]
L’AGCOM, nel giugno scorso, ha comunicato i nuovi termini per l’invio della IES, con la Delibera n. 182/22/CONS, “Modifiche al termine di invio per il 2022 delle comunicazioni di cui alla Delibera n. 397/13/CONS del 25 giugno 2013 ‘Informativa Economica di Sistema’”.
L’Informativa Economica di Sistema (IES) dallo scorso anno è compilabile esclusivamente online accedendo ai servizi IES dal portale dei servizi dell’Autorità.
I nuovi modelli da compilare sono suddivisi in due serie: “Esercizio” e “Consolidato” (al posto dei vecchi modelli “Base” e “Ridotto”).
La comunicazione all’Informativa Economica di Sistema è una dichiarazione e riguarda i dati anagrafici ed economici sull’attività svolta dagli operatori interessati, al fine di raccogliere gli elementi necessari per adempiere a precisi obblighi di legge (le analisi di mercato, la Relazione Annuale, il Sistema Integrato delle Comunicazioni, le indagini conoscitive). E consentire l’aggiornamento della base statistica degli operatori di comunicazione.
L’Autorità ha disciplinato l’Informativa Economica di Sistema, da ultimo con la Delibera n. 397/13/CONS, come modificata dalle Delibere n. 235/15/CONS, n. 147/17/CONS e 161/21/CONS.
I soggetti obbligati sono: gli operatori di rete, i fornitori di un bouquet di programmi pay tv, i fornitori di servizi di media audiovisivi o radiofonici, i fornitori di servizi interattivi associati o di servizi di accesso condizionato, i soggetti esercenti l’attività di radiodiffusione, le imprese concessionarie di pubblicità, le agenzie di stampa a carattere nazionale, gli editori, anche in formato elettronico, di giornali quotidiani, periodici o riviste, altre pubblicazioni periodiche ed annuaristiche e altri prodotti editoriali, i fornitori di servizi di intermediazione online e i fornitori di motori di ricerca online.
Sono altresì tenute all’invio della IES le società che, a prescindere dal proprio luogo di stabilimento o di residenza, redigono il bilancio consolidato dei soggetti che svolgono le predette attività.
Sono esentati dall’obbligo dell’invio della comunicazione:
i soggetti che, nell’anno di riferimento (2021), abbiano realizzato ricavi totali (incluse le provvidenze pubbliche e le convenzioni con soggetti pubblici) riferibili alle attività rilevate dalla IES pari a zero euro.
Per tutte le altre informazioni consultare il NotiziarioUSPI.
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