L’accelerazione delle trattative tra News Corp e le principali società di sviluppo dell’Intelligenza Artificiale (IA) ha ricevuto un forte impulso dalle recenti dichiarazioni del CEO, Robert Thomson. Le prospettive di accordi strategici sull’uso dei contenuti sembrano promettenti, e Thomson non ha esitato a esprimere la speranza di “entrate significative” che potrebbero derivare da queste trattative avanzate.
Impegno per sfruttare i contenuti premium
In passato, Thomson ha chiaramente espresso l’interesse della società, responsabile, tra gli altri, di Dow Jones e del Wall Street Journal, nello stabilire partnership remunerative con i principali attori dell’IA, seguendo una via diversa rispetto alle azioni legali intraprese dal New York Times. Secondo quanto riportato da Reuters, i colloqui sembrano aver registrato sviluppi positivi, ragion per cui parla ora di “trattative avanzate”.
Thomson ha sottolineato il forte impegno di News Corp nel massimizzare il valore dei propri contenuti premium attraverso l’Intelligenza Artificiale. Questo approccio non è nuovo per il CEO, che in passato ha esplorato l’IA come mezzo per ridurre i costi operativi.
Pressioni e riorganizzazione dopo il “ritiro” di Rupert Murdoch
La decisione di investine nell’IA, nasce dal fatto che News Corp sta attualmente affrontando una serie di cambiamenti interni e sta cercando di valorizzare alcuni dei suoi asset, come Dow Jones. La decisione di Rupert Murdoch, presidente esecutivo e di ceo di Fox, di passare il testimone al figlio Lachlan ha intensificato l’attenzione degli azionisti, stimolando una serie di interventi di riorganizzazione e la ricerca di nuove opportunità di crescita.