Secondo il giornale Business Insider, Elon Musk, miliardario proprietario di X e Tesla, sembra aver considerato l’idea di rimuovere la piattaforma social X in Ue. I rumors sarebbero poi stati smentiti da Musk stesso con un tweet.
La falsa ipotesi di chiusura di X arriva dopo l’approvazione del Digital Service Act (DSA) e dopo che l’Ue ha espressamente dichiarato le grandi piattaforme online responsabili della diffusione di contenuti violenti o di disinformazione.
Al momento dell’entrata in vigore del DSA, infatti, Ursula Von Der Leyen, presidente della Commissione europea, aveva affermato che “il DSA è una pietra miliare nel garantire che il nostro mondo digitale sia sicuro per tutti gli utenti. Non accetteremo mai che le piattaforme online siano troppo grandi per rispettare le regole”.
Per questo motivo, l’Ue ha avviato nei giorni scorsi una nuova indagine su X, per via della grande quantità di post con contenuti terroristici, di incitamento all’odio e di disinformazione.
Ammonimento anche per TikTok e Meta: l’Ue chiede di attivare un contrasto efficace contro la disinformazione e i deep fake.
La crisi di Musk
Oltre alle voci sulla chiusura di X, Musk sembra uscire indebolito dalle guerre e dallo stato economico mondiale.
Non a caso, il miliardario rimane cauto con Tesla, dal momento che l’utile dell’azienda è calato del -44% e i ricavi sono saliti solo del +9%. Il titolo Tesla perde in borsa fino al -7,5%.
Articolo di T.S.