Negli ultimi anni un italiano su tre ha ampliato e diversificato le proprie letture per risultare più vigile nei confronti delle fake news. Intanto, due terzi degli italiani risultano attenti al rispetto dell’ambiente anche per quanto riguarda la scelta delle proprie letture.
Questi i dati che emergono dallo studio di Readly, il principale fornitore europeo di abbonamenti a quotidiani e riviste digitali.
Sul comunicato stampa si legge che l’indagine è stata svolta tra 6.000 utenti di Readly nel periodo che va dal 26 gennaio al 1° febbraio 2023 in Italia, Germania, Regno Unito, Paesi Bassi, Svezia, Austria e Stati Uniti.
Le percentuali
Lo studio ha fatto emergere una crescente preoccupazione a livello europeo nei confronti delle fake news. Se nel 2021 questo timore apparteneva al 66% degli abbonati in Europa e negli USA, nel 2023 la percentuale è salita al 79%.
Inoltre, tra gli italiani che hanno preso parte al sondaggio, il 74% ritiene importante che le proprie abitudini di lettura siano quanto più possibile rispettose dell’ambiente. In aggiunta, il 53% elenca tra i benefici della lettura in digitale la sostenibilità e il minor impatto ambientale.
Prospettive future
L’82% degli abbonati italiani è convinto che la circolazione di notizie false aumenterà nel corso dei prossimi anni.
In virtù di questa convinzione, l’85% dei lettori in Italia si sta attrezzando per combattere le fake news attraverso una ricerca di notizie più consapevole e un consumo di contenuti più diversificato.
“La nostra indagine suggerisce che la disponibilità a pagare per il giornalismo di qualità continuerà ad aumentare via via che le persone si renderanno conto che le fake news hanno un potenziale impatto sulla loro vita”, ha affermato Marie Sophie Von Bibra, direttore marketing di Readly.
Articolo di M.M.