La Direzione Generale della Commissione europea responsabile della politica Ue per l’istruzione (DG EAC) ha presentato le nuove linee guida destinate alla scuola per promuovere la lotta alla disinformazione.
Sono i giovani, infatti, ad essere più colpiti dalla disinformazione, trascorrendo un quantitativo di tempo maggiore sul web. È quindi necessaria un’educazione mirata che li istruisca sul corretto utilizzo della sfera del digitale.
Queste decisioni rientrano nel Piano d’azione per l’istruzione digitale e per la democrazia moderna da realizzare entro il 2025.
Le linee guida
Le linee guida sono indirizzata in particolare agli insegnati delle scuole primarie e secondarie e contengono attività e consigli sull’utilizzo responsabile delle tecnologie.
L’obiettivo è infatti quello di formare cittadini consapevoli anche delle insidie dei nuovi mezzi di comunicazione.
In Italia l’insegnamento dell’Educazione Civica già rispetta le normative europee. Tutti i docenti, infatti, sono esortati a informarsi sui funzionamenti degli spazi digitali, così da poter istruire meglio i propri alunni.
In questo modo ci sia augura che gli studenti siano in grado di riconoscere i pericoli della rete e allo stesso tempo saper tutelare i propri diritti digitali e non ledere quelli altrui.