Come riportato sul sito del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, è stato presentato al Cnog il Massimario dell’Ordine dei Giornalisti, giunto alla sedicesima edizione.
All’interno del testo sono presenti tutte le massime relative alle decisioni assunte dal Consiglio di Disciplina Nazionale, tutte le norme riguardanti l’OdG sin dalla legge istitutiva del 1963, con le ultime modifiche, gli aggiornamenti, le integrazioni e le nuove norme intervenute.
È inoltre presente una dettagliata ricerca su tutte le massime giurisprudenziali emesse nel corso dell’anno dalla Corte Costituzionale, di Cassazione, dal Consiglio di Stato etc. in materia di diffamazione a mezzo stampa.
“Dall’anno scorso abbiamo avvertito l’esigenza di modificare l’originaria impostazione del Massimario, che fu ideato nel 1995 da Saro Ocera, e che inizialmente riportava solo le decisioni dell’anno concluso richiamando quelle dei due anni precedenti”, spiega Elio Donno, giunto alla 13ª edizione a sua firma.
“Ci siano resi conto infatti della necessità di consentire non solo ai giornalisti, ma agli addetti ai lavori di avere a portata di mano una sorta di prontuario da consultare e, magari, riflettere prima di porre in essere comportamenti passibili di azioni disciplinari o di proporre ricorsi a volte risultati temerari: circostanze queste testimoniate dai casi in cui l’organo disciplinare ed il Consiglio Nazionale, nell’ambito delle rispettive competenze, hanno o modificato o accolto o respinto ricorsi su decisioni assunte a livello territoriale”, ha proseguito.
Il Massimario, quest’anno, “ha dovuto adeguarsi, guardando avanti, alla realtà di una professione che corre, che non ha più il tempo di riflettere, per cui dedicare il primo capitolo a tutte le leggi consente, a chi non le conosce (ma anche a chi volutamente la ignora), di chiarirsi preventivamente dubbi ed interrogativi sui comportamenti da tenere o sull’opportunità o meno di proporre un ricorso circa una negata iscrizione con un semplice clic: e per agevolare questo clic sulla seconda pagina di copertina abbiamo informato che è consultabile on line ed indicato il relativo indirizzo”.