La mattina di mercoledì 14 aprile, Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Ministro degli Affari Esteri Luigi di Maio hanno presenziato, nella sede di Palazzo Firenze a Roma, alla inaugurazione della piattaforma ‘Dante.global‘.
Procedono i festeggiamenti e le iniziative per il settecentesimo anniversario della morte del Sommo Poeta.
Dopo il ”Dantedì” – la Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, istituita nel 2020 dal Consiglio dei ministri su proposta del Ministro della cultura Dario Franceschini, tenutasi il 25 marzo scorso, oggi 14 aprile è stata inaugurata la piattaforma on line Dante.global, per la lingua e la cultura italiane.
Alla cerimonia inaugurale, accolti dal Presidente della Società Dante Alighieri Andrea Riccardi, sono intervenuti il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Ministro degli Affari Esteri Luigi di Maio e numerose personalità, in presenza e in straming, tra autorità e giornalisti.
“C’è bisogno di umanesimo, in un mondo che cambia sempre più velocemente, dove i rapporti sociali si rinnovano e ridefiniscono. – ha esordito Riccardi – Abbiamo bisogno di nuove coordinate culturali, per non perdere la capacità di orientarci in un nuovo scenario dove il più grande valore è rappresentato dalle reti e dalle relazioni umane”.
Nello spigare il nuovo progetto geoculturale e linguistico, il Presidente della Società Dante Alighieri ha rimarcato come questo sia “il nostro monumento al Sommo Poeta nel settimo centenario della sua morte. Il nostro Paese ha bisogno di un grande progetto di rilancio e crediamo si debba basare su lingua e cultura, a sostegno dell’economia e del turismo; e sul libro, oggetto culturale e grande industria editoriale italiana, al centro delle strategie della Società Dante Alighieri”.
“La Dante, con 132 anni di storia, – ha concluso Riccardi – affronta questa sfida, digitale e globale, con la nuova piattaforma Dante.global che guarda al rilancio dell’Italia e pensa al futuro puntando sul dialogo e sul valore delle emozioni e della bellezza. La nostra lingua, anche se non è veicolare, continua a essere studiata e richiesta dal mondo”
Ricordiamo come, in una precedente occasione, il Presidente de La Dante si fosse già lamentato che il Recovery Plan non contenesse alcun riferimento alla lingua italiana.
La nuova piattaforma Dante.global – come anticipato in un nostro precedente articolo – avrà tre stanze: per la lingua, la cultura e la formazione (con attività online e in presenza, e strumenti tecnologicamente avanzati che si rivolgeranno anche a professionisti e imprese) e una terza in forma di agorà di divulgazione della cultura.
La piattaforma è stata realizzata con il contributo del ministero degli Affari esteri. I media partner sono Rai Cultura e Rai Italia.
(Le foto sono tratte da https://twitter.com/Quirinale)
