Firmato il decreto del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo a valere sul fondo emergenze imprese e istituzioni culturali, istituito con il decreto Rilancio. Il decreto è in corso di registrazione.
“Una quota pari a 5 milioni di euro del fondo emergenze imprese e istituzioni culturali, istituito con il decreto Rilancio, è destinata al sostegno dei traduttori editoriali”. Lo ha detto il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini, in un comunicato pubblicato dall’Ufficio stampa del MiBACT.
Il Ministro ha firmato il decreto finalizzato a compensare l’impatto economico negativo su questa categoria di lavoratori, percettori di redditi derivanti da diritti d’autore, conseguente all’adozione delle misure di contenimento della pandemia.
Soggetti interessati
Possono presentare domanda di contributo i soggetti appartenenti alla categoria dei traduttori editoriali, maggiorenni, residenti in Italia e percettori di reddito soggetto a tassazione in Italia che siano in possesso dei seguenti requisiti:
a) Reddito complessivo lordo non superiore a 28.000 euro riferito all’anno 2019;
b) Reddito derivante da diritto d’autore pari ad almeno il 20% del reddito complessivo nel 2019 e comunque non inferiore a 1.000 euro riferito all’anno 2019.
Il contributo
Ai beneficiari è riconosciuto un contributo massimo pari al 25% del reddito percepito nel 2019 e comunque non superiore a 3.000 euro.
L’assegnazione
Entro cinque giorni dalla data di registrazione del decreto da parte degli organi di controllo, la Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore pubblicherà un apposito avviso con le modalità e i termini di presentazione delle domande di accesso al beneficio, nonché per le verifiche documentali e per l’assegnazione dei contributi.
(Foto in alto: Il Ministro Dario Franceschini, tratta da www.beniculturali.it)