“Il Presidente del Consiglio di Stato ha accolto la nostra istanza di sospensiva del provvedimento Agcom, dopo la pronuncia in primo grado del TAR Lazio, per l’evidente danno a noi cagionato a fronte dei disagi che hanno interessato alcuni nostri Clienti e perché viene riconosciuto che la rassegna stampa NON è un servizio che si rivolge ad un pubblico illimitato, ma ‘diretto ad una clientela determinata’”. Inizia così il comunicato de “L’Eco della Stampa”, la società di rassegne stampa che monitora costantemente tutti i media italiani, tradizionali e digitali, per informare oltre 4000 società e organizzazioni tra cui moltissimi Uffici e Istituzioni Pubbliche nonché aziende nazionali e multinazionali.
L’Eco della Stampa è stata fondata nel 1901 da Ignazio Frugiuele, è tuttora guidata dalla quarta generazione della famiglia: “Siamo felici di questo primo risultato che ci consente di tornare”, prosegue il comunicato, finalmente una vittoria per la società che, nonostante i molti contenziosi, ha sempre riconosciuto il lavoro degli editori, tutelando tutte le parti interessate.
“Torna il Sole sulle rassegne stampa”, quindi, dopo mesi di cause e contenziosi che hanno messo in ingiustamente in dubbio il lavoro di questo tipo di società che offrono un servizio informativo fondamentale e personalizzato al cliente. Il provvedimento Agcom impediva la riproduzione degli articoli del Sole24Ore, ed è stata quindi rilevata “la sussistenza di un caso di estrema gravità ed urgenza in relazione all’attività de L’Eco della Stampa che ha subito un danno economico e di immagine evidente”.