Governo, a breve il primo documento della Task force contro le fake news

Lo ha annunciato il Capo dipartimento editoria, Ferruccio Sepe, nel primo appuntamento de “Il mercoledí dell’Editoria” di USPI.

A breve, probabilmente già la prossima settimana, il sottosegretario con delega all’editoria, Andrea Martella, presenterà il lavoro svolto dalla “Unità di monitoraggio per il contrasto della diffusione delle fake news” sul web e sui social network.

L’annuncio è arrivato dal Cons. Ferruccio Sepe, Capo del Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri, durante la sua partecipazione al primo appuntamento de “Il mercoledí dell’Editoria”, incontro settimanale organizzato dall’USPI e visibile gratuitamente sul proprio profilo Fecebook, tenuto il 20 maggio scorso.

“Il documento che sarà presentato dal sottosegretario Martella – ha spiegato Seperiporterà il lavoro fin qui svolto dalla Unità di monitoraggio, senza alcun intento sanzionatorio e senza alcuna volontà di attribuzione di “patenti di verità””.

La Task force (che, ricordiamo, è stata  istituita il 4 aprile scorso, con Decreto dello stesso Sottosegretario di Stato) ha tra i suoi compiti l’analisi delle modalità e delle fonti di diffusione delle fake news sul web, il coinvolgimento dei cittadini ed utenti social nel rafforzamento della rete di individuazione e il lavoro di sensibilizzazione attraverso campagne di comunicazione.

“L’analisi – ha anticipato Seperiguarda solo il mondo web r non tocca i media tradizionali, ovvero giornali o tv. E’ stata voluta, ed è nata, al servizio del cittadino, quale strumento di costruzione della consapevolezza”.

L’intento con cui è nata questa iniziativa governativa, ha spiegato il Capo DIE, “è stato quello di promuovere campagne per offrire agli utenti indicazioni alternative”.

Non ci resta, quindi, che attendere di leggere le conclusioni del documento.

– Se vuoi rivedere il video de “Il mercoledí dell’Editoria” del 20 maggio 2020: clicca qui.

(Foto in alto: Andrea Martella, tratta da www.agensir.it)