In occasione della giornata mondiale della libertà di stampa, il Consiglio d’Europa si schiera a favore del pluralismo territoriale e della ricchezza culturale che la stampa locale e indipendente porta al panorama editoriale.
“Senza giornali non c’è libertà e senza media locali non c’è racconto della realtà”. Così esordiscono le relatrici del Congresso Ue sui giornali locali e regionali, Cecilia Dalman Eek e Mélanie Lepoultier.
La stampa mezzo fondamentale per la democrazia
Pertanto, il Consiglio d’Europa, ribadisce il bisogno di “media locali forti e indipendenti che facciano parte delle comunità locali e ne comprendano le esigenze e le preoccupazioni”.
Il mezzo stampa rimane un veicolatore fondamentale di informazioni, per questo le relatrici chiedono ai rappresentanti eletti del Parlamento Ue un maggiore sostegno attivo in tutta Europa ai media locali indipendenti in nome del pluralismo e della democrazia.
Il Consiglio d’Europa conclude, quindi, con un appello: la stampa e la politica, lavorando insieme a livello locale, devono “garantire un futuro sostenibile alle comunità europee” nella piena indipendenza e libertà di espressione.
Articolo di T.S.
