Il PNRR e la digitalizzazione. Questo il tema centrale trattato da Vittorio Colao, ministro per l’Innovazione tecnologica, durante un incontro con la stampa.
In particolare, il ministro ha spiegato come vengono investiti i soldi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nelle materie che gli competono. Per gli obiettivi digitali “il presidente Draghi ci ha assegnato più risorse rispetto a quelle indicate precedentemente. Parliamo di 20 miliardi di euro”. E nel “2023 saranno tutti impegnati”. In 12 mesi già assegnati circa 15 miliardi di euro, quasi 11 miliardi sul digitale.
Internet veloce
“L’Italia sarà il primo Paese Ue con il 100% della fibra 5G, con una copertura al 99% della popolazione e il 94% delle reti a banda larga saranno in fibra”, ha spiegato soddisfatto Colao.
Sono state assegnate tutte le gare per portare internet veloce nel Paese, lo ha fatto sapere pochi giorni fa il Ministero per l’Innovazione tecnologica.
“Ci avanzano 1,2 miliardi che rappresentano un buon cuscinetto per fronteggiare eventuali aumenti dei prezzi, ma con i quali, in quota parte, intendiamo finanziare alcuni progetti molto avanzati”, prosegue il ministro.
Formazione digitale
Ci sono circa 500 milioni da assegnare per formare i cittadini e le imprese sul tema della digitalizzazione. “Il fondo è stato creato, i primi bandi saranno in autunno”, spiega Colao.
“Non solo abbiamo fatto bene e tanto, ma questo è un sistema che se ben realizzato consentirà all’Italia di essere, nell’arco di 4 o 5 anni, un posto migliore dove vivere e dove poter investire. L’aereo è decollato, ha un crew ben rodato, speriamo che tenga la quota. Anzi io dico che dovrebbe tenere la quota”.
