BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – “Ci aspettiamo che AstraZeneca recuperi le dosi tagliate”. Lo dice la presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen, in un’intervista a un gruppo di quotidiani internazionali, tra cui La Repubblica.
“Quando avremo i dati completi torneremo al tavolo con AstraZeneca e li richiameremo ai loro obblighi”, sottolinea Von der Leyen.
“In politica ci sono sempre alti e bassi, ma l’importante in una campagna di immunizzazione è centrare il risultato finale – spiega la presidente della Commissione Ue -. Siamo appena all’inizio di una maratona e mi sento di confermare l’obiettivo di arrivare a vaccinare il 70% della popolazione adulta in Europa entro l’estate”.
“La buona notizia è che AstraZeneca mi ha informato che anticiperanno le consegne al 7 febbraio con 3,2 milioni di dosi, il 17 ne arriveranno 4,9 milioni e a fine mese altre 9,2 milioni per un totale di oltre 17 milioni di vaccini per febbraio. A marzo ne arriveranno altri 23 milioni, in totale per i prossimi due mesi saranno 40 milioni – prosegue -. Spetta all’azienda organizzare le sue consegne. Noi ci aspettiamo che AstraZeneca rispetti gli obblighi contrattuali, che recuperi le dosi tagliate nel primo trimestre. Per noi sono importanti febbraio e marzo perchè poi dal secondo trimestre le consegne saliranno enormemente. Abbiamo ancora due mesi di tempo per riuscirci, con il nuovo meccanismo per l’autorizzazione all’export le aziende ci devono dire cosa hanno portato fuori dall’Unione da dicembre a oggi. Quando avremo i dati completi che si sostituiranno ai rumors torneremo al tavolo con AstraZeneca e li richiameremo ai loro obblighi”.
(ITALPRESS).
“Quando avremo i dati completi torneremo al tavolo con AstraZeneca e li richiameremo ai loro obblighi”, sottolinea Von der Leyen.
“In politica ci sono sempre alti e bassi, ma l’importante in una campagna di immunizzazione è centrare il risultato finale – spiega la presidente della Commissione Ue -. Siamo appena all’inizio di una maratona e mi sento di confermare l’obiettivo di arrivare a vaccinare il 70% della popolazione adulta in Europa entro l’estate”.
“La buona notizia è che AstraZeneca mi ha informato che anticiperanno le consegne al 7 febbraio con 3,2 milioni di dosi, il 17 ne arriveranno 4,9 milioni e a fine mese altre 9,2 milioni per un totale di oltre 17 milioni di vaccini per febbraio. A marzo ne arriveranno altri 23 milioni, in totale per i prossimi due mesi saranno 40 milioni – prosegue -. Spetta all’azienda organizzare le sue consegne. Noi ci aspettiamo che AstraZeneca rispetti gli obblighi contrattuali, che recuperi le dosi tagliate nel primo trimestre. Per noi sono importanti febbraio e marzo perchè poi dal secondo trimestre le consegne saliranno enormemente. Abbiamo ancora due mesi di tempo per riuscirci, con il nuovo meccanismo per l’autorizzazione all’export le aziende ci devono dire cosa hanno portato fuori dall’Unione da dicembre a oggi. Quando avremo i dati completi che si sostituiranno ai rumors torneremo al tavolo con AstraZeneca e li richiameremo ai loro obblighi”.
(ITALPRESS).