USA vs TikTok: nuova accusa di raccolta dati illegale per il social

Il Dipartimento di Giustizia americano ha mosso nuove accuse contro TikTok, il social cinese della società ByteDance, sostenendo che l’app raccolga illegalmente dati e informazioni sugli utenti a partire dai loro interessi e opinioni. 

Le indagini in corso della Giustizia USA affermano che la società cinese avrebbe utilizzato un sistema interno al social di web-suite chiamato Lark, che permetteva di collezionare dati e informazioni a partire dai movimenti su TikTok degli utenti americani. Ma non solo: secondo il Dipartimento USA, grazie a Lark i dipendenti di TikTok potevano comunicare direttamente con gli ingegneri di ByteDance in Cina e passare questi dati.

Secondo l’accusa del Dipartimento americano, tali informazioni sono state archiviate su server cinesi e rese accessibili ai dipendenti di ByteDance.

Accuse precedenti 

Non è la prima volta che TikTok è al centro di bufere legali con gli Stati Uniti per problematiche legate alla raccolta di dati degli utenti. 

Infatti, a marzo è stata resa nota la volontà di inserire in USA un ban per la piattaforma social. La proposta di legge, approvata dal Senato lo scorso maggio, dava un ultimatum di 9 mesi per la vendita della piattaforma cinese ad un acquirente americano. Per ora si rimane in attesa di future mosse tra le due parti.

È pur vero che quest’ultima misura riflette le preoccupazioni che da mesi continuano a crescere riguardo alla sicurezza dei dati e alla privacy degli utenti.

Articolo di T.S.