Microsoft punta sul ruolo strategico dell’Italia nel Mediterraneo. Il colosso investirà 4,3 miliardi di euro in Italia nei prossimi 2 anni per lo sviluppo delle infrastrutture di data center hyperscale cloud e di AI. La Big Tech ha deciso di puntare anche sulla formazione: farà crescere le competenze digitali di un milione di italiani entro il 2025.
La multinazionale sosterrà il Governo italiano nel raggiungimento di obiettivi strategici in ambito economico e demografico. In particolare, si mirerà a rafforzare i settori manifatturiero, sanitario e finanziario, oltre alle piccole e medie imprese (PMI) e alla pubblica amministrazione.
L’investimento di Microsoft, il più consistente destinato all’Italia dall’azienda, trasformerà la Cloud Region ItalyNorth in una delle più grandi regioni data center del colosso in Europa. L’Italia conquisterà, così, un ruolo strategico di primo piano nel soddisfare i requisiti europei di Data Boundary.
Dal 2023 Microsoft offre ai propri clienti europei la possibilità di processare e archiviare dati all’interno dell’Ue e dell’Efta per i servizi Microsoft 365, Azure, Power Platform e Dynamics 365. Attraverso lo sviluppo di soluzioni di data residency proprietarie, infatti, si stanno riducendo molto i flussi esterni all’Europa di dati di aziende e PA del Continente.
La Cloud Region ItalyNorth diventerà anche un hub di dati chiave per il Mediterraneo e il Nord Africa. In tal modo si potranno supportare le iniziative di partenariato globale per le infrastrutture e gli investimenti. Inoltre, verrà sostenuto il piano del Governo sotto la presidenza del G7 per potenziare la collaborazione con il Sud del mondo.
Più di un milione di studenti e professionisti italiani verranno qualificati tramite una National Skilling Initiative entro la fine del 2025. La rete di partner coinvolti comprende anche industrie, università, associazioni e organizzazioni no-profit.
Il vicepresidente di Microsoft Corporation, Brad Smith, ha dichiarato di voler sostenere il Governo italiano nello sviluppo di un’economia guidata dall’AI. Attraverso l’accesso alla tecnologia le imprese italiane riusciranno, a suo parere, a creare occupazione e prosperità.
La premier Giorgia Meloni ha espresso grande soddisfazione per il progetto, che segue gli indirizzi del Piano Mattei per l’Africa del novembre 2023, progetto strategico italiano di diplomazia, cooperazione allo sviluppo e investimento. Inoltre, il consolidamento del ruolo dell’Italia come hub digitale del Mediterraneo è in linea con l’iniziativa strategica della Partnership for Global Infrastructure and Investment (PGII), lanciata durante il G7 dello scorso giugno.
Articolo di M.P.
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