ROMA (ITALPRESS) – E’ stato approvato dalla Commissione Europea, all’interno del Programma Justice, il progetto LIGHT – Legal Investigation Gains High Trust, dedicato alla formazione delle professioni legali. Su iniziativa di Confprofessioni, Federnotai ha promosso un partenariato composto da Unione Internazionale Notariato Latino e Consiglio Generale del Notariato Spagnolo (CGN). Si sono aggiunte, grazie a Fondazione Confprofessioni, le rappresentanze degli avvocati spagnoli (CGA) e degli avvocati bulgari (WLA) e la rappresentanza europea delle libere professioni (CEPLIS).
LIGHT si orienta sui temi dell’antiriciclaggio, in particolare sulla normativa europea relativa alla prevenzione dell’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo.
Il programma punta ad aumentare la competenza giuridica dei professionisti europei deputati alle discipline giuridiche e quindi a garantire l’efficacia delle politiche UE antiriciclaggio, incrementando in particolar modo la condivisione delle informazioni tra avvocati e notai.
Quattro i profili di competenza: Quadro giuridico europeo in materia di antiriciclaggio (AML/CFT); Valutazione del rischio; Obbligazioni nella segnalazione delle transazioni sospette;
Crimini finanziari generati dalle transazioni commerciali senza intermediari (Cryptocrimes).
Il progetto è rivolto a 240 professionisti operanti in Italia, Spagna, Belgio e Bulgaria (60 per Paese), selezionati sulla base del curriculum e di una lettera di motivazione.
(ITALPRESS).
LIGHT si orienta sui temi dell’antiriciclaggio, in particolare sulla normativa europea relativa alla prevenzione dell’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo.
Il programma punta ad aumentare la competenza giuridica dei professionisti europei deputati alle discipline giuridiche e quindi a garantire l’efficacia delle politiche UE antiriciclaggio, incrementando in particolar modo la condivisione delle informazioni tra avvocati e notai.
Quattro i profili di competenza: Quadro giuridico europeo in materia di antiriciclaggio (AML/CFT); Valutazione del rischio; Obbligazioni nella segnalazione delle transazioni sospette;
Crimini finanziari generati dalle transazioni commerciali senza intermediari (Cryptocrimes).
Il progetto è rivolto a 240 professionisti operanti in Italia, Spagna, Belgio e Bulgaria (60 per Paese), selezionati sulla base del curriculum e di una lettera di motivazione.
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