Il bando della Regione Trentino Alto-Adige si pone l’obiettivo di promuovere il pluralismo dell’informazione locale trasmessa da tutte le imprese regionali.
I fondi sono destinati al sostenimento dei livelli occupazionali delle imprese informative locali, allo sviluppo tecnologico aziendale e alla promozione della professionalità dell’impresa e dei suoi dipendenti.
Le richieste potranno essere inviate dal 15 gennaio fino al 15 febbraio 2024.
Contributi e beneficiari ammessi
I beneficiari di queste agevolazioni sono:
- Emittenti televisive locali distinti in:
1) provinciali, con una percentuale di popolazione raggiunta con il proprio segnale pari almeno al 30% della popolazione residente; 2) di valle, con una percentuale di popolazione raggiunta con il proprio segnale pari almeno al 50% della popolazione residente; - Emittenti radiofoniche locali distinte in:
1) provinciali;
2) di valle; - Portali informativi online locali.
Come chiarito nel bando, i fondi saranno erogati in una soluzione unica per la realizzazione e diffusione nel corrente anno solare di contenuti informativi autoprodotti di interesse locale, per almeno 60 o 30 minuti al giorno (per TV e radio, repliche escluse) e per almeno 8 nuovi contenuti giornalieri per giornali online.
Per calcolare l’assegnazione si useranno dei parametri predefiniti e si assegnerà un punteggio (max. 100 punti). I parametri comprendono:
- n. ULA giornalisti dipendenti ed altro personale dipendente relative all’anno solare precedente;
- % di popolazione raggiunta dal segnale (per le emittenti televisive e radiofoniche locali), alla data di presentazione della domanda;
- durata o (per quanto riguarda i portali online) n° dei contenuti informativi autoprodotti di interesse locale previsti nell’anno di presentazione della domanda;
- n° di telespettatori risultante dall’indagine Auditel regionale dell’anno solare precedente, o n° di radioascoltatori risultante dall’indagine RadioTER regionale dell’anno solare precedente;
- n° di anni di attività in Trentino del mezzo di comunicazione alla data di presentazione della domanda.
Gli importi massimi riconoscibili in ogni caso sono i seguenti:
- emittenti televisive provinciali: 200.000 euro;
- emittenti televisive di valle: 100.000 euro
- emittenti radiofoniche provinciali: 80.000 euro;
- emittenti radiofoniche di valle: 20.000 euro;
- portali informativi online espressione di emittenti televisive: 100.000 euro;
- portali informativi online espressione di emittenti radiofoniche: 40.000 euro;
- portali informativi online espressione di testate cartacee: 100.000 euro;
- portali informativi online: 40.000 euro.
Come accedere al bando
La domanda, redatta dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa, deve essere presentata unicamente tramite posta elettronica certificata (PEC).
La documentazione da presentare e la modulistica è presente alla relativa pagina della Provincia autonoma di Trento.
La domanda sarà esaminata entro 60 giorni dalla chiusura del bando, salvo eventuali sospensioni previste ai sensi della legge provinciale 30 novembre 1992, n. 23 nonché per l’acquisizione del parere del Co.Re.Com, che provvede entro 90 giorni.
Entro lo stesso termine, il soggetto istruttore concede il contributo spettante, nel limite delle risorse disponibili.
Articolo di T.S.