Tra giornalismo e entertainment: NYT, contenuti video tra i prodotti editoriali

Si sta facendo sempre più largo, tra gli editori, la concezione dei contenuti video come i migliori strumenti per facilitare la fruizione dei contenuti online. 

A livello di editoria digitale, questo tipo di strumento permette l’avvio di una nuova strategia di comunicazione per avvicinare i lettori e per accrescere il numero degli abbonamenti digitali, attraverso una diversificazione del prodotto. 

Durante il lockdown ci sono state molte novità nelle modalità di fruizione dei contenuti online, si è registrato un boom sui principali canali di informazione e sui social network. I dati raccontati durante il webinar, Caffè con Comscore, hanno mostrato come ci sia stato un considerevole aumento delle visualizzazioni di video e di contenuti video sul web.

Lo stesso New York Times ha dato il via a dieci progetti per la tv, tre documentari di lungometraggio che saranno disponibili entro la fine dell’anno. Verranno distribuiti anche dalle piattaforme Netflix e Amazon Prime Video. 

La nuova strategia comunicativa prevede anche una contenuta pubblicità per le iniziative in via di sviluppo “in parte per evitare di finire sotto la luce dei riflettori mentre è ancora in corso l’esperimento”, hanno raccontato al sito Axios alcune fonti.

L’idea di base dell’editrice newyorkese consiste in un progetto generale a cavallo tra giornalismo e entertainment, trasformando così il modo di lavorare e di produrre informazione: “comincia ad assomigliare più a una major che a un quotidiano tradizionale”. 

Sul tema, proprio domani mattina, 21 luglio 2020, dalle ore 11:00, Sensemakers, la società che offre servizi di consulenza e prodotti in ambito digital basati sull’analisi e l’interpretazione dei dati relativi alla navigazione, comportamento e profilo sociodemografico degli utenti della rete, partner di Comscore in Italia, terrà un webinar sul boom di visualizzazioni per i video in streaming, nuove modalità di fruizione dei contenuti online e nuovi scenari competitivi. 

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