Testi trasformati in video con Sora, nuova IA di OpenAI

Non è ancora disponibile per il grande pubblico la nuova Intelligenza Artificiale di OpenAI, Sora, che permette di creare video partendo da un input testuale fornito al modello.

Non è il primo che compie questo lavoro, ma è l’unico (per ora) che riesce a produrre file anche di 60 secondi. L’IA può simulare anche diverse prospettive, riprese con diverse telecamere da punti di vista diversi. 

Oltre al nuovo modello di OpenAI, questa produzione di video era già disponibile grazie a Google, ma partendo da un prompt differente. Infatti, Big G aveva annunciato pochi giorni fa Lumiere, piattaforma IA con funzione simile a Sora, ma che non parte da testi, bensì da video e piccoli filmati caricati dall’utente. 

Nuovi timori: falsificazioni e watermark

La produzione da parte dell’IA di video alimenterebbe il fenomeno di falsificazione dei contenuti. OpenAI intende “comprendere le preoccupazioni e identificare casi d’uso positivi per questa nuova tecnologia”, per evitare che politici, artisti, educatori o malcapitati possano essere vittime di questi strumenti. 

Si sta infatti pensando all’introduzione di watermark, o di etichette, per il riconoscimento dei contenuti realizzati con determinati sistemai di IA. Il consorzio C2pa, la coalizione Content Provenance and Authenticity, di cui fanno parte la setta OpenAI, la BBC e il New York Times, è infatti al lavoro in America per determinare i requisiti e le protezioni giuste per porre l’etichetta a un contenuto generato da IA. 

“Nonostante ricerche e test approfonditi non è possibile prevedere tutti i modi positivi in cui le persone utilizzeranno la nostra tecnologia, né come ne abuseranno”, scrive OpenAI. Quindi, al momento, l’idea è quella di inserire dati aggiuntivi (metadati) che segnalano che il file è stato prodotto da Intelligenza Artificiale, in modo tale che si possa più facilmente bloccare, in caso di violazione

Questi metadati saranno in grado dunque di analizzare ogni fotogramma dei video prodotti e stabiliranno se il contenuto è appropriato secondo le norme vigenti

Articolo di T.S.