ROMA (ITALPRESS) – Oltre 14 miliardi di investimenti per lo sviluppo e l’ammodernamento della rete di trasmissione elettrica nazionale pianificati nel prossimo decennio per abilitare la transizione energetica e favorire la piena integrazione delle rinnovabili. E’ l’impegno di Terna nel Piano di Sviluppo 2020, pubblicato oggi, in cui sono programmati nuovi interventi da Nord a Sud, interconnessioni con l’estero e collegamenti tra le isole per una rete elettrica sempre piu’ sicura, resiliente ed esercita con le piu’ moderne e affidabili tecnologie: un importo in ulteriore aumento rispetto al Piano precedente (+7%) e quasi raddoppiato rispetto al 2017 per far fronte alla sfida rappresentata dalla transizione energetica.
Nello specifico, sono complessivamente 27 i nuovi progetti inseriti nel Piano di Sviluppo 2020 per complessivi 300 km di nuove linee elettriche. In particolare, il Piano e’ focalizzato sulla realizzazione di nuovi elettrodotti e sulla razionalizzazione di porzioni di rete in aree particolarmente urbanizzate come la Brianza, la costa marchigiana e le aree industriali e cittadine di Verona, Padova, Parma, Piacenza, Barletta, Bari, Caltanissetta, Ciminna, Crotone, con la dismissione di oltre 400 km di linee esistenti. Si conferma, inoltre, la rilevanza strategica di tutti gli interventi finalizzati a incrementare la capacita’ di trasmissione tra le isole e il corridoio Sud-Nord del Paese, e in particolare il collegamento HVDC Tyrrhenian Link tra Continente-Sicilia-Sardegna, il completo rifacimento del collegamento Sardegna-Corsica-Italia e il collegamento HVDC per il rinforzo della dorsale adriatica. Meta’ delle nuove linee elettriche che entreranno in esercizio nell’arco di Piano sara’ ‘invisibile’ perche’ interrate e/o sottomarine. Terna, inoltre, riutilizzera’ circa 5.600 km di infrastrutture esistenti e demolira’ complessivamente circa 3.800 km di reti elettriche obsolete.
“Siamo all’inizio di un decennio in cui la rete elettrica nazionale sara’ toccata da investimenti consistenti: 14 miliardi complessivi, pari a circa 1,5 miliardi l’anno finalizzati ad accompagnare la transizione energetica in atto rendendo il sistema elettrico sicuro ed efficiente. Sono numeri importanti in particolare in questo momento in cui, una volta finita l’emergenza sanitaria, sara’ necessario far ripartire l’economia del nostro Paese. Con questo Piano di Sviluppo Terna vuole dare il proprio contributo alla ripresa”, ha dichiarato Luigi Ferraris, Ad di Terna.
(ITALPRESS).
Nello specifico, sono complessivamente 27 i nuovi progetti inseriti nel Piano di Sviluppo 2020 per complessivi 300 km di nuove linee elettriche. In particolare, il Piano e’ focalizzato sulla realizzazione di nuovi elettrodotti e sulla razionalizzazione di porzioni di rete in aree particolarmente urbanizzate come la Brianza, la costa marchigiana e le aree industriali e cittadine di Verona, Padova, Parma, Piacenza, Barletta, Bari, Caltanissetta, Ciminna, Crotone, con la dismissione di oltre 400 km di linee esistenti. Si conferma, inoltre, la rilevanza strategica di tutti gli interventi finalizzati a incrementare la capacita’ di trasmissione tra le isole e il corridoio Sud-Nord del Paese, e in particolare il collegamento HVDC Tyrrhenian Link tra Continente-Sicilia-Sardegna, il completo rifacimento del collegamento Sardegna-Corsica-Italia e il collegamento HVDC per il rinforzo della dorsale adriatica. Meta’ delle nuove linee elettriche che entreranno in esercizio nell’arco di Piano sara’ ‘invisibile’ perche’ interrate e/o sottomarine. Terna, inoltre, riutilizzera’ circa 5.600 km di infrastrutture esistenti e demolira’ complessivamente circa 3.800 km di reti elettriche obsolete.
“Siamo all’inizio di un decennio in cui la rete elettrica nazionale sara’ toccata da investimenti consistenti: 14 miliardi complessivi, pari a circa 1,5 miliardi l’anno finalizzati ad accompagnare la transizione energetica in atto rendendo il sistema elettrico sicuro ed efficiente. Sono numeri importanti in particolare in questo momento in cui, una volta finita l’emergenza sanitaria, sara’ necessario far ripartire l’economia del nostro Paese. Con questo Piano di Sviluppo Terna vuole dare il proprio contributo alla ripresa”, ha dichiarato Luigi Ferraris, Ad di Terna.
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