ROMA (ITALPRESS) – Si è riunita a Roma, sotto la presidenza di Catia Bastioli, l’Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti di Terna che ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019 illustrato dall’amministratore delegato e direttore generale Luigi Ferraris. Sono stati inoltre presentati il bilancio consolidato e il “Rapporto di Sostenibilità 2019 – Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario”.
Su proposta del Consiglio di Amministrazione è stato quindi deliberato un dividendo per l’intero esercizio 2019 pari a 24,95 centesimi di euro per azione (in linea con la politica presentata al mercato) e la distribuzione – al lordo delle eventuali ritenute di legge – di 16,53 centesimi di euro per azione, a saldo dell’acconto sul dividendo di 8,42 centesimi di euro già posto in pagamento dal 20 novembre 2019. Il saldo del dividendo verrà messo in pagamento a decorrere dal 24 giugno 2020 e con “data stacco” coincidente con il 22 giugno 2020 della cedola n. 32.
L’Assemblea ha anche provveduto a nominare il nuovo Consiglio di Amministrazione, il cui mandato scadrà in occasione dell’approvazione del bilancio dell’esercizio 2022, che sarà composto da tredici amministratori eletti: Valentina Bosetti; Stefano Antonio Donnarumma; Alessandra Faella; Yunpeng He; Valentina Canalini; Ernesto Carbone; Giuseppe Ferri; Antonella Baldino; Fabio Corsico (tratti dalla lista presentata dall’Azionista di maggioranza relativa CDP Reti S.p.A.), Marco Giorgino; Gabriella Porcelli; Paola Giannotti; Jean-Michel Aubertin (tratti dalla lista presentata da un raggruppamento di azionisti formato da società di gestione del risparmio e altri investitori istituzionali).
L’Assemblea ha quindi eletto Valentina Bosetti presidente del Consiglio di Amministrazione della società.
“E’ stato per me un onore guidare Terna in questi tre anni – ha detto Ferraris nell’ultima assemblea del suo mandato da ad -. Un triennio caratterizzato da una trasformazione epocale del settore energetico in Italia, in Europa e nel mondo, verso la completa decarbonizzazione e il pieno utilizzo delle fonti rinnovabili. In questo contesto, Terna esercita un ruolo centrale come abilitatore della transizione energetica in atto”.
“Terna ha, infatti, continuato ad investire per assicurare una rete elettrica sempre più moderna, efficiente, flessibile e sostenibile, garantendo la sicurezza dell’approvvigionamento in condizioni di qualità ed efficienza ottimale per famiglie e imprese – ha aggiunto Ferraris -. Al termine di questi tre anni, tutti i principali indicatori economici e finanziari hanno mostrato un rilevante aumento, con ricavi, EBITDA, utile netto ed investimenti, in crescita rispettivamente del 9, 13, 20 e 48% rispetto al livello di fine 2016”.
“E’ la stessa Terna, con la sua strategia ben delineata, con le sue eccellenti competenze professionali cresciute in questi anni e il forte orientamento valoriale al servizio e all’integrità, a rappresentare la necessaria garanzia di continuità anche nei momenti di svolta”, ha sottolineato la presidente Catia Bastioli, anche lei all’ultimo intervento del suo mandato.
“Personalmente ho avuto l’onore di rivestire la carica di Presidente di Terna per sei anni, dal 27 maggio del 2014 a oggi, un periodo in cui si è registrata una sequenza ininterotta di crescenti buoni risultati finanziari – confermata anche dall’esercizio 2019 – e che descrivono la realtà di un Gruppo che non solo si conferma in crescita ma che ha posto solide premesse per crescere ancora come previsto dal Piano Strategico 2020-2024 “Grids & Values – Accelerating Sustainable Growth”, presentato lo scorso 10 marzo portando con se ricadute tangibili per i territori ben oltre la comunque fondamentale garanzia di sicurezza del servizio elettrico”, ha aggiunto.
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