Le autorità del cantone svizzero di Friburgo annunciano di voler sostenere “temporaneamente e puntualmente” le testate giornalistiche locali. Una mossa per tenere a galla il settore, immerso in una profonda crisi, e stimolare la distribuzione.
La proposta da Friburgo
Con un budget di 1,8 milioni di franchi svizzeri (quasi 1,9 milioni di euro), il Comune di Friburgo vuole sostenere il settore e investire nei media. Una soluzione unicamente locale, priva di investimenti federali.
I fondi verranno distribuiti nei prossimi quattro anni; durante tale periodo, inoltre, lo Stato si prenderà il compito di coprire il 50% dei costi di abbonamento, destinati alla Keystone-ATS, l’agenzia di stampa della regione.
In questo momento è in corso una discussione, nell’ambito della politica locale svizzera, sui vantaggi o meno di legiferare a livello dei singoli Cantoni. Nel 2022 il Parlamento svizzero ha proposto un pacchetto di assistenza economica ai media, poi rifiutato poichè quegli aiuti erano rivolti ai media fisici, come i quotidiani cartacei, disdegnando il mondo digitale.
Con il nuovo aiuto pianificato da Friburgo le imprese mediatiche locali, soprattutto quelle più piccole, potrebbero sostentarsi con maggiore autonomia. Per alcune testate quei soldi potrebbero permettere un’efficace transizione dalla carta stampata al web.
M.F.Z.