ROMA (ITALPRESS) – “Sono ridicole le affermazioni di chi sostiene che ci sia un complotto contro la serie A ed e’ ridicolo chi lo sostiene. Io mi muovero’ nel rispetto delle regole”. Lo ha detto il ministro per le politiche giovanili e lo sport Vincenzo Spadafora nel corso di una diretta Facebook. “L’eventuale ripresa degli allenamenti dal prossimo 18 maggio, qualora si riuscisse a perfezionare il protocollo per garantire la salute di tutti, non vorra’ dire che riprendera’ il campionato – ha aggiunto Spadafora – Il campionato ricomincerebbe a meta’ giugno, manca un tempo lunghissimo, nessuno puo’ sapere cosa succedera’. Oggi e’ impossibile dirlo perche’ non lo sa nessuno”. Spadafora ha anche ricordato che “oggi pomeriggio si e’ tenuto un incontro con il comitato tecnico-scientifico presso la Protezione Civile e abbiamo parlato soprattutto dello sport di base, della necessita’ che tutti i centri sportivi di ogni disciplina possano ripartire il prima possibile. Il ministero proporra’ e definira’ il prima possibile un protocollo obbligatorio per queste strutture da adottare affinche’ la ripresa vada fatta in sicurezza. Il mio auspicio e’ che entro fine maggio riaprano palestre, centri di danza e tutte le strutture del territorio”. Ricordando il bonus di 600 euro per i lavoratori sportivi previsto a marzo (e che sara’ riconfermato anche ad aprile) e ringraziando Sport e Salute e il presidente Cozzoli per il supporto, Spadafora ha anche annunciato di aver firmato un decreto “per l’istituzione presso l’Ics di un fondo di 100 milioni di euro per una liquidita’ immediata di tutte le strutture che ne potranno fare richiesta, a tasso zero e senza particolari garanzie richieste dall’Ics”. Per le realta’ piu’ piccole in difficolta’, che non possono richiedere questa sorta di mutuo, ci sara’ nel cosiddetto decreto di aprile anche un fondo per dare aiuti “una tantum”.
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