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“Solo la cultura può fermare la guerra”: progetto promosso dal Comune di Milano

L’installazione “Solo la cultura può fermare la guerra” verrà ospitata – dal 23 al 25 aprile –  nel Cortile di Palazzo Reale di Milano.

L’iniziativa, annunciata in un comunicato sul sito del Palazzo Reale di Milano, è ideata da Lorenzo e Simona Perrone creatori di LibriBianchi. E promossa e prodotta dal Comune di Milano.

In collaborazione con Eidos Partners e realizzato dall’agenzia creativa e casa di produzione YAM112003.

Un carro armato coperto di libri bianchi

Un carro armato, inequivocabile simbolo e strumento di guerra e distruzione, viene messo “fuori combattimento” da chiunque sostenga la pace attraverso il semplice gesto di contrapporre un libro di recupero imbiancato come simbolo di pace e cultura.

Dal 23 al 25 aprile il carro armato vero sarà posizionato nella Corte Grande di Palazzo Reale.

L’intervento diretto del pubblico

Le persone interessate potranno partecipare portando con sé un libro che dopo essere stato imbiancato insieme ai due artisti, sarà posizionato sul carro armato. Il quale, alla fine della manifestazione, sarà interamente sommerso dai volumi.

La possibilità di contribuire portando i propri libri

Da sabato a lunedì dalle ore 10 alle ore 19, sarà possibile portare il proprio libro in disuso o di recupero presso la Corte Grande di Palazzo Reale. Per contribuire a realizzare l’installazione.

“Solo la cultura può fermare la guerra”

“Solo la cultura può fermare la guerra” vuole porre l’accento su come la cultura – il libro – sia l’unico strumento veramente efficace per fermare la guerra, rappresentata dal carro armato.

“Impugnare un libro bianco – si legge nel comunicato del Comune di Milanosarà come impugnare una bandiera per invocare uno stop, per non arrendersi a un destino bellico. È un gesto ultimo, di speranza, un libro bianco che senza urlare, in silenzio, parla di pace”.

Educazione alla non-violenza

L’intento del progetto è quello di portare consapevolezza sul fatto che solo l’educazione alla non-violenza, schierata contro l’aggressione e la prevaricazione di ogni tipo, potrà aiutare i giovani di oggi a cambiare l’atteggiamento dell’uomo verso i suoi simili, per scoprire insieme nuove vie di confronto senza l’uso delle armi.

I ringraziamenti degli organizzatori

Gli organizzatori dell’iniziativa ci tengono a ringraziare Dinova Italia per la fornitura di vernice gentilmente offerta. Lupetti Editore, Feltrinelli Editore, Gribaudo Editore (Gruppo Feltrinelli) e A.Mondadori Editore per i libri di recupero messi a disposizione.

(Foto in alto: L’installazione “Solo la cultura può fermare la guerra”, tratta da www.palazzorealemilano.it)

uspi

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