Dopo un 2021 positivo, prosegue il calo delle vendite degli smartphone. Le contrazioni erano già iniziate nei primi sei mesi del 2022, ma nel secondo trimestre si registra un -9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Sembra non si tratti solo dei ridotti volumi di vendita, ma anche dalle scelte dei consumatori. Si preferisce la fascia bassa del mercato, andando quindi ad intaccare ulteriormente i margini delle aziende che vendono top di gamma.
Per quanto riguarda le quote di mercato, le uniche a vedere un incremento sono Samsung e Apple.
Per gli analisti, il calo del 9% è influenzato anche dalla domanda elevata di dodici mesi fa. Dopo il difficile 2020, il settore aveva beneficiato di una forte impennata dei consumi.
Ad oggi le persone sono orientate a diversi prodotti e beni, non solo verso l’elettronica. “Una profonda collaborazione con i canali per monitorare lo stato dell’inventario e della fornitura sarà fondamentale per i fornitori per identificare le opportunità a breve termine, mantenendo al contempo sane partnership di canale nel lungo periodo” afferma Toby Zhu, altro analista.