ROMA (ITALPRESS) – Il Consiglio di Amministrazione di Simest (Gruppo Cdp), presieduto da Pasquale Salzano, ha approvato oggi la relazione semestrale 2020. L’utile di periodo si attesta a 4,5 milioni di euro in crescita del 140% rispetto agli 1,9 milioni del primo semestre 2019.
Le risorse mobilitate lorde nel primo semestre 2020 sono pari a 1.996 milioni di euro (+ 610%). Particolarmente rilevante il contributo ai dati gestionali dell’attività di Export Finance: 20 operazioni accolte per 1.825 milioni di euro, contro le 12 operazioni del 2019 per 68 milioni di euro.
Positivo anche l’andamento della linea Finanziamenti per l’Internazionalizzazione, con 500 operazioni accolte per 159 milioni di euro, in crescita rispetto allo stesso periodo del 2019 (481 operazioni per 153 milioni di euro): si tratta di numeri destinati a salire sensibilmente nel corso del 2020, visto che gran parte delle agevolazioni introdotte dalla normativa a sostegno del sistema produttivo nazionale colpito dalle conseguenze economiche della pandemia da Covid-19, sono diventate operative nelle ultime settimane.
“In un contesto straordinariamente avverso, caratterizzato da un fortissimo rallentamento delle attività economiche causato dalla pandemia da Covid19 e dalle conseguenti difficoltà della maggior parte delle nostre controparti, valuto in modo molto positivo il risultato conseguito, raggiunto dopo aver dovuto repentinamente convertire le modalità operative ad un modello di smartworking al 100%”, ha commentato il Ceo, Mauro Alfonso.
(ITALPRESS).
Le risorse mobilitate lorde nel primo semestre 2020 sono pari a 1.996 milioni di euro (+ 610%). Particolarmente rilevante il contributo ai dati gestionali dell’attività di Export Finance: 20 operazioni accolte per 1.825 milioni di euro, contro le 12 operazioni del 2019 per 68 milioni di euro.
Positivo anche l’andamento della linea Finanziamenti per l’Internazionalizzazione, con 500 operazioni accolte per 159 milioni di euro, in crescita rispetto allo stesso periodo del 2019 (481 operazioni per 153 milioni di euro): si tratta di numeri destinati a salire sensibilmente nel corso del 2020, visto che gran parte delle agevolazioni introdotte dalla normativa a sostegno del sistema produttivo nazionale colpito dalle conseguenze economiche della pandemia da Covid-19, sono diventate operative nelle ultime settimane.
“In un contesto straordinariamente avverso, caratterizzato da un fortissimo rallentamento delle attività economiche causato dalla pandemia da Covid19 e dalle conseguenti difficoltà della maggior parte delle nostre controparti, valuto in modo molto positivo il risultato conseguito, raggiunto dopo aver dovuto repentinamente convertire le modalità operative ad un modello di smartworking al 100%”, ha commentato il Ceo, Mauro Alfonso.
(ITALPRESS).