Si è tenuto nel pomeriggio di oggi il primo incontro post lockdown tra USPI e FNSI per riprendere le fila del discorso del rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro giornalistico, disdetto il 24 ottobre scorso dal sindacato dei giornalisti e giunto a naturale scadenza lo scorso 31 maggio.
Presenti alla riunione i Segretari Generali, Raffaele Lorusso (FNSI) e Francesco Saverio Vetere (USPI) con Tommaso Daquanno, direttore della Federazione nazionale della Stampa italiana, Giancarlo Tartaglia, Segretario Generale della Fondazione per gli studi sul giornalismo ‘Paolo Murialdi’ e consulente contrattuale per la FNSI, Sara Cipriani, Vice Segretario Generale USPI, Alessandra Costante, Guido Besana, Anna Del Freo membri della Segreteria FNSI.
Durante l’incontro, tenutosi su piattaforma online, si è discusso della situazione attuale del settore, dei giornalisti italiani e degli editori duramente colpiti economicamente dall’emergenza causata dal Covid-19.
Il riavvio delle trattative verterà principalmente sulla ridefinizione dell’ambito di applicazione del Contratto USPI-FNSI (Art.1), per rendere più chiare le norme d’accesso, ma soprattutto per creare il giusto strumento per ogni editore.
È stato chiarita la volontà di entrambe le parti di rimettersi a lavoro per rinnovare e sistemare questo tipo di strumento che soprattutto in questo periodo deve essere giustamente conosciuto e sfruttato da editori e giornalisti, nell’ottica di salvaguardare il settore e i posti di lavoro.