EMPOLI (ITALPRESS) – Si riaccende la Lu-La. Una doppietta di Romelu Lukaku e una rete di Lautaro Martinez, su assist del belga, consentono all’Inter di tornare a vincere in trasferta e di prendere una buona boccata di ossigeno in classifica in chiave Champions League. Le reti dell’ex Chelsea e del numero 10, tutte nella ripresa, cancellano un brutto primo tempo. L’Empoli resiste 45 minuti poi, dopo il primo gol di Lukaku, si scioglie al caldo primaverile che avvolge il Castellani con gli azzurri che palesano ancora una volta enormi problemi in fase offensiva. Le scelte iniziali di Simone Inzaghi sembrano far capire che l’obiettivo primario dei nerazzurri questa settimana sia il passaggio del turno in Coppa Italia (mercoledì a San Siro arriva la Juve). In panchina per gli ospiti infatti finiscono contemporaneamente Barella, Lautaro, Dzeko e Bastoni, mentre dall’altra parte nell’Empoli viene preferito Cambiaghi a Satriano e la scelta di Paolo Zanetti potrebbe anche pagare già al 13′ se fra l’ex giocatore del Pordenone e il gol non ci fosse Handanovic, molto bravo a non farsi aggirare.
Deludente la prima frazione dell’Inter con la manovra che risulta lenta e sterile, tanto che non si registrano parate di Perisan. Gli azzurri si chiudono e provano a ripartire ma lo fanno con poco costrutto e così si mette in luce Baldanzi che impegna Handanovic al 19′: bravo lo sloveno.
Tutta altra musica nella ripresa. Che si apre con la rete di Lukaku, servito molto bene appena dentro l’area da Brozovic: l’attaccante belga si sblocca su azione in campionato 253 giorni dopo il suo gol al Lecce del settembre scorso, e festeggia col saluto militare ed il dito davanti alla bocca che tante polemiche aveva suscitato all’Allianz Stadium poche settimane fa. L’Empoli prova quasi subito a pareggiare i conti con un sinistro di Cambiaghi al 55′ ma la palla sorvola di non molto la traversa. Sul fronte ospite serve un bellissimo intervento in tuffo di Perisan al 67′ ad evitare che Calhanoglu raddoppi già a metà secondo tempo; 60 secondi dopo solo la traversa spezza l’urlo di gioia dalla gola a De Vrij. La rete che chiude la contesa arriva a 15′ dalla fine e porta ancora la firma di Lukaku: sinistro potente all’angolino, niente da fare per Perisan. Poi ancora Lukaku chiude la sua giornata d’oro servendo a Lautaro, da poco in campo così come Barella e Dimarco, l’assist per il definitivo 3-0. L’Inter è tornata anche in campionato. La Lu-La è tornata.
Deludente la prima frazione dell’Inter con la manovra che risulta lenta e sterile, tanto che non si registrano parate di Perisan. Gli azzurri si chiudono e provano a ripartire ma lo fanno con poco costrutto e così si mette in luce Baldanzi che impegna Handanovic al 19′: bravo lo sloveno.
Tutta altra musica nella ripresa. Che si apre con la rete di Lukaku, servito molto bene appena dentro l’area da Brozovic: l’attaccante belga si sblocca su azione in campionato 253 giorni dopo il suo gol al Lecce del settembre scorso, e festeggia col saluto militare ed il dito davanti alla bocca che tante polemiche aveva suscitato all’Allianz Stadium poche settimane fa. L’Empoli prova quasi subito a pareggiare i conti con un sinistro di Cambiaghi al 55′ ma la palla sorvola di non molto la traversa. Sul fronte ospite serve un bellissimo intervento in tuffo di Perisan al 67′ ad evitare che Calhanoglu raddoppi già a metà secondo tempo; 60 secondi dopo solo la traversa spezza l’urlo di gioia dalla gola a De Vrij. La rete che chiude la contesa arriva a 15′ dalla fine e porta ancora la firma di Lukaku: sinistro potente all’angolino, niente da fare per Perisan. Poi ancora Lukaku chiude la sua giornata d’oro servendo a Lautaro, da poco in campo così come Barella e Dimarco, l’assist per il definitivo 3-0. L’Inter è tornata anche in campionato. La Lu-La è tornata.
– foto LivePhotoSport –
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