Nel 2021, 750mila euro alle radioTV locali e 250mila euro alle testate online.
Il Consiglio della Regione Lombardia, in sede di approvazione del collegato alla legge finanziaria regionale 2021, ha approvato un emendamento – che modifica l’articolo 8 della legge regionale 25 gennaio 2018, n. 8 (Misure di sostegno a favore delle emittenti radiotelevisive locali) – che istituisce il “Fondo Regionale per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione radiotelevisiva locale e testate giornalistiche on line”.
L’emendamento, approvato all’unanimità, è stato presentato dal Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi unitamente ai Vice Presidenti Francesca Brianza e Carlo Borghetti e al Consigliere Segretario Giovanni Malanchini, e raccoglie le indicazioni e i contributi forniti dal CORECOM Lombardia.
Entità del Fondo
Tale fondo stabilisce per l’anno 2021 un finanziamento complessivo pari ad un milione di euro. Lo stanziamento è finalizzato a “riconoscere e promuovere il ruolo svolto dalle emittenti radiofoniche e televisive e dalle testate giornalistiche online locali nel diffondere la conoscenza dell’attività istituzionale del Consiglio regionale e della Giunta e la valorizzazione della funzione di prossimità con il territorio”.
Si tratta della prima tranche di uno stanziamento triennale presentato dalla Regione Lombardia a novembre scorso.
Ripartizione del Fondo Regionale
• euro 500.000,00 alle emittenti radiofoniche e televisive locali inserite nelle graduatorie definitive per l’annualità 2019 dei contributi ex DPR 146/2017 (Regolamento concernente i criteri di riparto tra i soggetti beneficiari e le procedure di erogazione delle risorse del Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione in favore delle emittenti televisive e radiofoniche locali);
• euro 250.000,00 alle emittenti radiofoniche e televisive locali non rientranti tra i soggetti inseriti nella graduatoria 2019 dei contributi ex DPR 146/2017;
• euro 250.000,00 alle testate giornalistiche locali online.
In sintesi, l’erogazione viene prevista in misura proporzionale al punteggio assegnato a ciascuna emittente inserita in graduatoria e sulla base dei criteri di ripartizione del D.P.R. 146/2017. Vengono poi assegnati ulteriori 250 mila euro alle emittenti che non sono presenti nelle suddette graduatorie; 250 mila euro vengono destinati alle testate giornalistiche online.
Per usufruire degli stanziamenti le emittenti debbono avere almeno una sede operativa nel territorio della regione Lombardia, nonché produrre e diffondere quotidianamente informazione locale.
Criteri di ripartizione definiti dalla Giunta Regionale
La ripartizione dei contributi del Fondo Regionale, i criteri e la procedura per la loro assegnazione saranno definiti dalla Giunta Regionale, previo parere del CORECOM Lombardia.
L’Assessore al Bilancio della Regione Lombardia Davide Caparini ha dichiarato: ”E’ un intervento consistente e immediatamente operativo perché si tratta del maggior pacchetto di contributi in favore dell’informazione locale deliberato dalla Regione da molti anni a questa parte. Con questo provvedimento vogliamo quindi riconoscere, valorizzare e incentivare ulteriormente l’importante ruolo di presidio territoriale svolto dall’editoria online e dall’emittenza radiotelevisiva al servizio dell’informazione locale e delle rispettive comunità”.
Anche il Presidente del Corecom Lombardia Marianna Sala ha sottolineato: “Un aiuto a un settore in crisi, anche a causa del Covid 19, volto altresì a favorire l’informazione di qualità, visto che tra i requisiti per beneficiare dei contributi sono previsti organici redazionali composti da giornalisti e l’iscrizione delle testate presso le cancellerie dei Tribunali competenti. Non solo, rafforzando l’informazione on line di qualità – ha concluso la Presidente – si pongono le basi per un serio contrasto al fenomeno della disinformazione e delle fake news, che trovano proprio in Internet il loro terreno più fertile”.