La commissione Vigilanza sul pluralismo dell’informazione approva un documento che impegna il presidente Zingaretti e la Giunta ad attivarsi per il mantenimento del sostegno pubblico ai giornali.
La terza commissione consiliare permanente, Vigilanza sul pluralismo dell’informazione, presieduta da Davide Barillari (M5s), ha approvato, a maggioranza, una risoluzione a favore del ripristino dei fondi all’editoria, la cui progressiva riduzione negli anni a venire è stata introdotta dalla legge di stabilità nazionale 2019 (legge 145/2018).
Il documento, presentato ai sensi dell’articolo 33 dello Statuto della Regione Lazio dalla consigliera Eleonora Mattia e dal consigliere Emiliano Minnucci, entrambi del Partito democratico, impegna «il Presidente e la Giunta della Regione ad attivarsi presso le autorità e gli organi competenti, affinché sia ripristinato il finanziamento pubblico all’editoria».
Secondo quanto riportato in un comunicato a cura dell’Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio, nella risoluzione approvata si afferma che «il settore dell’editoria è attualmente in grande sofferenza economica a causa dei tagli ai finanziamenti disposti a livello nazionale» e che «tale disciplina incide negativamente sui principi di cui all’articolo 21 della Costituzione in materia di diritti, libertà, indipendenza, imparzialità e pluralismo dell’informazione».
«La situazione di sofferenza economica dell’editoria – conclude il comunicato – non è sfuggita alla sensibilità di questa terza commissione, Vigilanza sul pluralismo dell’informazione, che, nel corso della seduta del 22 gennaio 2019 di audizione dei direttori di stampa locale ha concluso i lavori convenendo sulla necessità che siano ripristinati i fondi all’editoria».
Respinta, invece, una risoluzione, di segno opposto, presentata dal consigliere del Movimento 5 stelle Loreto Marcelli, volta tra l’altro a individuare modalità alternative alle provvidenze, «per il sostegno e la valorizzazione di progetti finalizzati a diffondere la cultura della libera informazione plurale».
Presenti, oltre al presidente Barillari, le consigliere e i consiglieri del Pd Michela Califano, Eleonora Mattia, Salvatore La Penna e Rodolfo Lena, e il consigliere Loreto Marcelli (M5s).