Presentato il disegno di legge “Norme in materia di sostegno alle imprese che operano nell’ambito dell’informazione locale”.
Il disegno di legge approvato il 1° febbraio dalla Giunta regionale sulle “Norme in materia di sostegno alle imprese che operano nell’ambito dell’informazione locale” passa ora all’esame del Consiglio regionale.
Scopi e finalità
Il presidente della Regione Vito Bardi ha presentato in un incontro con i giornalisti gli obiettivi del disegno di legge:
- – favorire il pluralismo dei mezzi di informazione e di comunicazione, promuovendo interventi per valorizzare e sostenere l’informazione locale;
- – salvaguardare qualità, livelli occupazionali e professionalità degli operatori;
- – sostenere l’innovazione organizzativa e tecnologica e l’avvio di imprese di giovani giornalisti, in forma singola o associata, secondo criteri di pari opportunità, qualità dell’informazione e inserimento di giovani nel mondo del lavoro.
Il testo del disegno di legge
Il testo del disegno di legge passa ora all’esame delle competenti Commissioni del Consiglio regionale.
Il DdL prevede l’adozione di misure per:
- 1. la tutela del lavoro, delle professionalità e dell’occupazione, nel rispetto della disciplina contrattuale del settore;
- 2. la promozione dell’innovazione organizzativa e tecnologica del sistema radiotelevisivo;
- 3. la modernizzazione del sistema di produzione e vendita di prodotti editoriali, anche attraverso scambi con realtà nazionali ed internazionali,
- 4. la promozione dell’informazione locale sulle attività e sul funzionamento della pubblica amministrazione,
- 5. il riconoscimento della comunicazione istituzionale quale parte integrante dell’azione della pubblica amministrazione.
“Vogliamo anche promuovere la nascita di nuove imprese”, dichiara Bardi, che ha voluto rivolgere un messaggio “ai nostri giovani, che sono professionalmente preparati e devono continuare a credere nell’istituzione regionale”.
Lo stanziamento: 200mila euro per il 2022 e il 2023
“Un impegno che avevamo preso in campagna elettorale – ricorda il Presidente di Regione – e che, a causa della pandemia, solo ora viene concretizzato con un primo stanziamento di 200 mila euro all’anno per il 2022 e per il 2023. In seguito valuteremo la possibilità di implementare”.
Visualizza le slide di sintesi del disegno di legge.
Il Presidente Bardi: “ L’informazione locale è presidio di democrazia”
“Un provvedimento atteso da tempo – conclude Bardi – che sarà oggetto delle interlocuzioni e degli approfondimenti nelle Commissioni e in Consiglio regionale.
Un testo aperto ai suggerimenti ed agli eventuali correttivi che saranno proposti da tutti i soggetti a vario titolo interessati.
Per un esito condiviso, che mira a dare una risposta concreta alla condizione di disagio e di grande preoccupazione del mondo dell’informazione locale.
Presidio essenziale di democrazia, e dove si sono accresciute le condizioni di rischio per tanti giovani che vi lavorano in molti casi in condizioni di precarietà”.
(Foto in alto: Il palazzo della Regione Basilicata, tratta da www.ufficiostampabasilicata.it)
