A gennaio, il nostro Paese è stato il terzo in numero di attacchi ransomware, con un 4,84 per cento del totale di 785,000. Questi i dati secondo un’analisi degli esperti di sicurezza di Trend Micro.
Un ransomware è un tipo di malware che limita l’accesso del dispositivo che infetta, richiedendo un riscatto (ransom, in inglese) da pagare per rimuovere la limitazione.
Nel secondo mese dell’anno, la percentuale italiana è leggermente scesa, al 3,55% di 1.184.000 attacchi ransomware a livello globale.
I settori più colpiti dal ransomware in Italia sono la produzione, la pubblica amministrazione e i servizi finanziari. In gennaio e febbraio l’Italia è stata colpita da oltre 17 miliardi di attacchi (17.707.911).
La Smart Protection Network è composta da oltre 250 milioni di sensori e blocca una media di 65 miliardi di minacce all’anno. Nel 2021, l’attività ha toccato la cifra record di 94 miliardi di attacchi fermati.