Il Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato il decreto che definisce i termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione per il bando “Digital Transformation” delle PMI.
Per questa misura sono stati stanziati 100 milioni di euro dal Decreto Crescita, con l’obiettivo di favorire la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle micro, piccole e medie imprese, attraverso l’applicazione di tecnologie avanzate previste nell’ambito di Impresa 4.0 e di quelle relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera.
“Il decreto disciplina i termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazioni ed approva gli schemi per la loro presentazione nonché la documentazione utile allo svolgimento dell’attività istruttoria da parte del Ministero e i criteri per la determinazione e la rendicontazione delle attività e dei costi ammissibili, gli oneri informativi a carico dei soggetti proponenti e gli ulteriori elementi utili a definire la corretta attuazione dell’intervento agevolativo”, si legge sul sito del MISE.
I progetti ammissibili alle agevolazioni devono essere diretti alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi mediante l’implementazione di tecnologie abilitanti individuate dal Piano nazionale impresa 4.0. (advanced manufacturing solutions, addittive manufacturing, realtà aumentata, simulation, integrazione orizzontale e verticale, industrial internet, cloud, cybersecurity, big data e analytics) e/o tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera, finalizzate:
- all’ottimizzazione della gestione della catena di distribuzione e della gestione delle relazioni;
- al software;
- a piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio;
- ad altre tecnologie, quali sistemi di e-commerce, sistemi di pagamento mobile e via internet, fintech, sistemi elettronici per lo scambio di dati (electronic data interchange-EDI), geolocalizzazione, tecnologie per l’in-store customer experience, system integration applicata all’automazione dei processi, blockchain, intelligenza artificiale, internet of things.
I progetti di spesa devono, inoltre, prevedere un importo di spesa compreso tra 50 mila e 500 mila euro, essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e prevedere una durata non superiore a 18 mesi (eventualmente prorogabile di ulteriori 6 mesi).
Le domande potranno essere compilate a partire dal prossimo 15 dicembre e saranno valutate e gestite da Invitalia, sulla base dell’ordine cronologico giornaliero di presentazione.