È stato siglato, il 24 giugno 2021, con tutte le Organizzazioni sindacali il rinnovo del Contratto Collettivo di Lavoro per il personale non dirigente del Gruppo Poste Italiane, valido fino al 31 dicembre 2023.
Il nuovo CCNL
L’accordo prevede un aumento complessivo medio mensile di 110 euro pro capite e il pagamento di una tantum per il recupero del biennio 2020-2021.
Confermato, inoltre, il piano di assistenza sanitaria integrativa per tutti i dipendenti.
Ed è stato rivisto il sistema delle relazioni industriali, alla luce dei processi di digitalizzazione in atto, con particolare attenzione alle prestazioni effettuate in modalità agile.
Le nuove sfide di mercato
L’intesa raggiunta dopo un confronto responsabile e costruttivo con le Organizzazioni sindacali – si legge nel comunicato di Poste – pone, nell’anno segnato dalla pandemia, solide basi per affrontare le nuove sfide del mercato.
L’attenzione ai diritti e alla sicurezza, anche economica
L’accordo tra le parti rafforza, in un momento di profonda trasformazione del mondo del lavoro, l’attenzione alla difesa dei diritti dei lavoratori, alla loro sicurezza e alla stabilità economica.